GP Germania, Bagnaia: “Ci ho provato, vincere ha un sapore migliore che fare secondi”

È un Pecco Bagnaia contento della gara ma non del risultato quello che si presenta alle interviste: “Vincere ha sempre un sapore migliore che fare secondi, ci ho provato fino alla fine, Forse anche troppo all’ultimo giro quando ci siamo toccati”. Così ha esordito il campione del mondo in carica della MotoGP: “È stata una bella gara, combattutissima, sono contento di aver trovato quel qualcosa in più per essere vicino a Jorge oggi. È stata tiratissima, non so quanti secondi sia stata più veloce dello scorso anno ma secondo me almeno di sette otto secondi”. Bagnaia è già concentrato e guarda avanti alla gara di Assen che andrà in scena tra soli sette giorni. Sulla pista olandese Pecco ha raccolto la sua prima vittoria nel motomondiale ed è da sempre la sua pista preferita: “È stata davvero una bella lotta gustosa. Sono contento perché arriviamo ad Assen con un bel feeling”.

Oggi era difficile passare Jorge

Analizzando la gara, con i colleghi di Sky, Pecco ha spiegato come probabilmente lui e Jorge avessero due setup molto differenti con l’ufficiale Ducati molto più veloce nella prima parte più lenta e scorrevole e Martin invece più a suo agio nell’ultimo tratto della pista, rendendo di fatto più complicato provare ad attaccarlo: “Nel nostro caso secondo me è una questione di setting diversi. Ci incrociavamo molto, le linee erano abbastanza diverse e non riuscivo a trovare il modo di mettermi all’interno”. I punti di sorpasso al Sachsenring non sono moltissimi: “Ci ho provato alla sei senza riuscirci. La discesa era senza dubbio il punto in cui riuscivo a prendere slancio. Al penultimo giro non ce l’ho fatta perché Jorge è stato bravissimo a coprirsi e non me la sono sentita di tirare la staccata alla curva 12 perché eravamo al limite però era sicuramente l’hot spot principale”.

Enea sarebbe stato della battaglia

Con questa vittoria Jorge Martin si porta in seconda posizione in campionato a soli sedici punti da Pecco. Con Bastianini out da inizio stagione e Marco Bezzecchi ancora molto altalenante, sembra che il più concreto rivale di Bagnaia sia proprio lo spagnolo del team Pramac. A Pecco è stato chiesto quanto sia diverso duellare con Martin rispetto a Enea col quale ha duellato lo scorso anno.

“È uguale, sinceramente tutti conosciamo il potenziale di Jorge e di Enea che è diventato Campione del Mondo nell’anno in cui c’era Jorge in Moto2. Se Enea fosse partito senza problemi a inizio stagione sarebbe sicuramente stato con noi oggi”.

Una gara velocissima

Dopo aver verificato il tempo effettivo di gara a Bagnaia è stato riferito che la gara di quest’anno è stata ben venti secondi più veloce della gara dello scorso anno vinta da Quartararo con Pecco caduto alla prima curva del secondo giro: “Venti secondi è davvero tantissimo. Mi ricordo che Fabio vinse con sette secondi sul secondo quindi sono veramente tantissimi. È stata una gara tirata, le gomme erano finite e me ne rendevo conto alla fine quando partiva abbastanza ovunque. Questo fa rendere conto del livello in cui siamo arrivati”.