GP Germania, Bezzecchi: "Marquez fa quello che vuole e non gli dicono nulla"

Fino ad ora il week-end del Sachsenring non ha riservato sensazioni (e risultati) positive per Marco Bezzecchi, settimo al traguardo nella gara Sprint e distante quasi sette secondi dal vincitore. Prestazione opaca per il riminese che a causa del risultato odierno perde la seconda posizione in campionato in favore di Jorge Martin. A differenza del week-end toscano del Mugello, questa volta Bezzecchi non è riuscito a trarre il meglio da sè e dalla moto, quantomeno nella gara corta, e adesso spera in un importante miglioramento dal punto di vista del setting, in vista della gara di domani: "Domani avremo un'altra possibilità per cercare di migliorare, vorrei fare qualche piccolo miglioramento sulla moto e spero che tra qualche modifica e con la gomma media al posteriore io riesca a migliorare e a guidare meglio".

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Marco Bezzecchi: "A Marquez non fanno mai nulla"

Durante le qualifiche del mattino, Marco Bezzecchi si è reso protagonista di una caduta e per la fretta di tornare ai box per perdere meno tempo possibile, ha attraversato di corsa la pista. Una manovra alquanto pericolosa che non è passata inosservata. Tuttavia, qualche giro prima anche Marc Marquez aveva optato per la stessa scelta dopo esser scivolato, al fine di rimontare il prima possibile in sella: "Ho imparato ad attraversare la pista allo stesso modo di come fa Marquez, a lui non fanno mai niente, a me sicuramente sgrideranno. Marquez resta sempre impunito, stamattina nelle FP3 lui mi ha centrato e hanno dato il warning a me". Bezzecchi non le ha mandate a dire nei confronti dell'otto volte iridato della Honda: "Ci manca solo che gli steward mi vengano a dire qualcosa per aver attraversato la pista; Marquez fa sempre quello che gli passa per la testa e nessuno gli dice nulla".

Per ciò che riguarda la gara, è un Bezzecchi amareggiato quello che ha analizzato le problematiche ravvisate: "Non siamo andati bene oggi anche se sapevamo che avremmo fatto un po' di fatica. Di solito andiamo male nel giro secco mentre siamo più performanti sul passo gara, stavolta invece è stato l'opposto. Stamattina se non prendevo le bandiere gialle per la caduta di Zarco avrei fatto la pole. Ho sofferto molto in termini di ritmo gara. Non riesco a far girare bene la moto in curva e perciò vado spesso spingendo molto sulla gomma davanti e alla lunga stresso tanto anche la gomma posteriore. Oggi abbiamo usato la gomma soft al posteriore, domani proveremo la media sperando che vada meglio".

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