La RC16 di Miller e Binder mettono "a panino" il fratello di Valentino Rossi. Bagnaia decimo, Marc Marquez dodicesimo con caduta
12.05.2023 12:20
Pregustava una vetta meritata, ha dovuto rinunciarci per pochi millesimi. Il Gran Premio di Francia MotoGP parte con l'attacco di Luca Marini, velocissimo a bordo della Ducati Mooney VR46. Il fratello di Valentino Rossi parte in qualità di miglior italiano del lotto e, per poco, stava per essere il più rapido in assoluto. Solo la KTM di Jack Miller ha fatto meglio, previo 1'31"449.
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Fondamentalmente, a Jerez il duo più competitivo è risultato vestito d'arancio. Jack Miller, ma soprattutto Brad Binder, hanno colorato l'Angel Nieto, nella promessa di ripetersi presto. Ed eccoci sicché al Bugatti, tracciato in cui sono registrate temperatura d'aria e asfalto assai diverse dai dati raccolti in Andalusia.
In condizioni "fresche", l'australiano e il sudafricando hanno sfruttato bene le gomme Michelin "fresche", cioè, nuove di montaggio. Ci ha provato Luca Marini a fare meglio, ma la sua Desmosedici GP22 rimane incastrata dalle RC16 ufficiali, sebbene le altre Ducati si trovino molto vicine.
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Sono due i francesi tanto applauditi dal pubblico. Fabio Quartararo - titolato 2021 e vero idolo - e Johann Zarco, doppiamente mondiale in Moto2 e personaggio apprezzato. Ebbene, i due transalpini sono andati forte, ma c'è chi ha fatto meglio.
Del contingente Ducati, sapete già tutto: Luca Marini si trova in alto. Però, la punta Prima Pramac è quarta, con la Desmosedici di Alex Marquez appena dopo. Marco Bezzecchi entra nella momentanea Q2, lo fa pure Pecco Bagnaia, decimo. Ne rimane fuori proprio El Diablo, di cui abbiamo speso buone parole. Il numero 20 non viaggiava piano, sono i distacchi contenuti a spiegare tutto.
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Marc è caduto, mentre usava il tanto commentato telaio Kalex. Tra il ritorno nel box Repsol HRC, perdita di tempi e ripresa della pista, la RC213 V più lesta è quella di Joan Mir, finalmente buono nel venerdì mattina. Non tanto Takaaki Nakagami - costretto a rientrare con la moto in fumo - e Alex Rins, per ora fuori dalla Q2.
Raul Fernandez ha sventolato bandiera bianca (qui la notizia completa), lasciando il team RNF con una sola Aprilia in azione. E' Lorenzo Savadori, tester di Noale, Casa che ha in Aleix Espargarò un promettente settimo crono. Maverick Vinales è nono. anch'egli in Q2. Secondo gli esperti meteo, la condizione dovrebbe mutare in loco presto e ancora. Se lo augura Danilo Petrucci, qui vincitore nell'edizione 2020 del Gran Premio di Francia.
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