GP Olanda, Miller: “La critica ai piloti? Non ce l'avevo con Marc"

GP Olanda, Miller: “La critica ai piloti? Non ce l'avevo con Marc"© Luca Gorini

L’australiano della KTM si sfoga dopo che le sue parole sui colleghi sono state mal riportate: "Ce l'avevo con tutti i piloti che si lamentano". Sulla gara di Assen è  fiducioso

22.06.2023 21:49

Ad Assen Jack Miller non solo festeggerà il suo 200esimo start nel motomondiale ma tornerà sulla pista che lo ha visto vincere per la prima volta in MotoGP nel lontano 2016 sulla Honda Open del team MarcVDS: “Ogni volta che torno qui rivivo le emozioni del 2016 quando vinsi la mia prima gara in MotoGP, ma era un’altra era”.

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Da solo contro le Ducati

Al Sachsenring Jack è stato l’unico pilota a mettersi nel gruppo delle Ducati, chiudendo sesto e lasciando dietro di se Bastianini, Marquez e Di Giannantonio. Quanta fiducia hai di poter tornare a lottare con loro?

Noi proveremo a fare del nostro meglio. Sono piuttosto ottimista, è una pista diversa ma la moto sta funzionando piuttosto bene. Abbiamo un paio di cose da sistemare ma stiamo arrivando a chiudere il cerchio. Ho abbastanza fiducia perché la nostra moto è molto agile e svelta e credo che qui si possa trovare bene perché è fondamentale riuscire a cambiare velocemente direzione ad alta velocità e KTM in questo si trova bene”.

KTM sta continuando a cresccere, sia con Jack che con Brad Binder che però ha faticato parecchio in alcune curve veloci al Mugello. Ad Assen questo tipo di curve sono molto frequenti, quanto è importante l’esperienza gatta in queste gare? “Come hai detto abbiamo sofferto nelle curve veloci al Mugello ma al Sachsenring siamo riusciti a lavorare sui nostri punti deboli. Io ho provato diverse cose nuove nella gara di domenica, nel mio stile di guida per cercare di compensare i problemi che avevo in curva. Non sono riuscito a trovare quello he volevo ma siamo ripartiti da zero e volevo ritrovare una direzione in termini di geometria della moto per cercare di aiutarmi a trovare più stabilità nelle curve veloci senza perdere terreno nelle curve lente”.

Miller contro le polemiche social

In settimana hanno fatto scalpore le dichiarazioni dell’australiano sul fatto che i piloti della MotoGP dovrebbero lamentarsi di meno e lavorare di più per rendere più competitive le proprie moto: “Ho letto cose non vere”. Ha esordito Jack Miller: “Gran parte delle persone non erano nemmeno li durante il mio media scrum e non sapevano nemmeno cosa ho detto. Non ce l'avevo con Marc ma con tutti quelli che si lamentano. Sui social vedono un titolo e iniziano a sparare a zero, è questo il mondo in cui viviamo. Alla fine voglio solo che il campionato vada meglio e che tutti i piloti facciano il loro meglio”.

Acosta un talento da mantenere in casa

Con l’arrivo dell’estate si infiamma anche il fronte mercato. Uno dei nomi caldi è ovviamente Pedro Acosta, il Campione del Mondo Moto3 2021 ed il suo manager hanno in questi giorni più volte confermato che non correrà un altro anno in Moto2, come invece vorrebbe KTM. Pedro è dunque destinato alla MotoGP ma le selle disponibili sono poche e starà al suo manager riuscire a completare i tasselli mancanti per portarlo in MotoGP. Quello su cui può contare Acosta è però l’appoggio di Jack: “Sappiamo tutti che è pronto, se lui dice di esserlo vuol dire che lo è. Mi piace vedere che è giovane e che ha fiducia in se stesso. Quando si ha quell’età è giusto dire quello che si pensa. Chiaramente è una prospettiva che mi entusiasma, spero che KTM possa mantenerlo nella nostra famiglia perché ci piacerebbe averlo su una delle nostro moto”.

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