Meregalli su Razgatlioglu in MotoGP: "Mi ricorda Ben Spies"

Maio Meregalli è giunto in Texas dalla Spagna, non dalla nativa Lombardia. Il manager del team Monster Energy Yamaha si era recato appositamente a Jerez de la Frontera, con l'obiettivo di visionare un pilota particolare a bordo della M1. All'Angel Nieto ha girato Toprak Razgatlioglu, che ai tre diapason ha regalato il titolo SBK. Il turco passerà alla regina MotoGP?

Meregalli su Razga: "Gli servirà tempo per adattarsi alla MotoGP"

Maio sottolinea l'importanza della sua presenza in Andalusia, voluta per sua determinata volontà: "Nel 2022 interrompemmo il test di Aragòn, inficiato pesantamente dal meteo. In quell'occasione, spiegai a Lin Jarvis di volerlo rivedere, e Toprak palesò interesse vero alla MotoGP, così le prove di Jerez sono state utili per entrambi. Noi e lui. In due giorni, Razgatlioglu ha completato un centinaio di passaggi, senza commettere errori. Ho notato in lui una tecnica di guida particolare".

Maio è forte di grande esperienza in SBK, campionato vinto nel 2009 con un texano: "Appunto, il turco mi ricorda Ben Spies. Lo stile di guida tra i due è simile, del resto entrambi erano abituati alle derivate di serie. La M1 è molto più rigida della M1, richiede caratteristiche diverse".

Il resoconto è da considerarsi positivo, ma perfettibile: "Si è divertito, usando gomma dura davanti e dietro. E' aggressivo in sella, talentuoso certo, ma il passaggio dalla SBK dall'oggi al domani non sarebbe per lui affatto facile. Si è accorto che la moto deve essere condotta in una certa maniera, ovvero, precisa in frenata e pulita in percorrenza di curva. Gli servirebbe tempo per adattarsi al meglio".

Calendario SBK 2023: date, orari tv e dove vederla

Meregalli su Morbidelli: "Franco è la nostra priorità in MotoGP"

Indipendente dall'approdo di Razga in MotoGP, Maio spiega quale siano le intenzioni Yamaha: "In questo momento, la priorità nostra ricade su Franco Morbidelli. Sebbene sia presto per parlare di mercato piloti, corretto è dire quanto siamo focalizzati sull'attuale titolare della M1, andato molto bene a Termas de Rio Hondo. Infatti, la speranza è che lui riesca a confermarsi competitivo".

Sostalziamente, il turco fa parte dei piani di Iwata in MotoGP? Sì, ma pare non sia la priorità: "Parleremo dei nostri progetti a stagione avanzata, adesso dobbiamo affrontare il Gran Premio delle Americhe. Restano due punti per il team Monster Energy: Fabio Quartararo, titolare sino al 2024. Il Morbido, da monitorare con attenzione per altre gare. Lui rappresenta nostra opzione principale".