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Al via Lavery è nuovamente il più veloce, seguito da Camier, Checa, Melandri e Hopkins. Lo spagnolo della Ducati passa subito Camier e si porta in seconda posizione, mentre Biaggi è ottavo, dietro ad Haga. AL secondo giro Camier, con un sorpasso deciso, passa Checa, mentre Biaggi è sesto, nella scia di Hopkins. Mentre Laverty, Camier e Checa scappano, Hopkins passa Melandri e si porta in quarta posizione davanti al pilota Yamaha e a Biaggi.
Al quarto giro Laverty, Camier, Hopkins, Melandri e Biaggi sono tutti vicini, mentre si stano riagganciando anche Fabrizio, settimo ed Haslam, ottavo. Al quinto giro Biaggi e Melandri si sorpassano un paio di volte, perdendo qualche metro da Hopkins. Al sesto giro Checa passa Camier e Biaggi riesce a sorpassare Melandri. Al settimo giro Checa passa anche Laverty e va al comando di Gara 2, davanti al pilota Yamaha, Camier, Hopkins, Biaggi e Melandri.
A 11 giri dalla fine si ritira Haga, mentre Biaggi passa Hopkins e si porta in quarta posizione. A 10 giri dalla fine Checa è in fuga, con Laverty secondo a un secondo e Camier, Biaggi, Hopkins e Melandri l'uno incollato all'altro. A 9 giri dalla fine Biaggi commette un errore e viene sorpassato da Hopkins. A 7 giri dalal fine Melandri passa Biaggi e si porta in quinta posizione dietro ad Hopkins, mentre Checa è sempre più in fuga e Laverty, secondo, ha 2 secondi di vantaggio su Camier, terzo.
A 6 giri dalla fine Melandri passa Hopkins e si porta in quarta posizione, mentre poche curve dopo anche Biaggi passa l'americano. A 4 giri dalla fine Melandri e Biaggi sono nella scia di Camier e a fine giro sorpassa il britannico dell'Aprilia. Al penultimo giro Biaggi passa Camier e si porta in quarta posizione. Vittoria per Checa, che centra così una doppietta davanti a Laverty e Marco Melandri, che ha avuto la meglio su Max Biaggi, quarto e Leon Camier, quinto.