"Oggi è una giornata importante per me e per la mia carriera", ha detto Berger. "Sono davvero contento di entrare a far parte del team Supersonic e di iniziare così la mia avventura nel mondiale Superbike. Sin dagli inizi della mia carriera la Superbike è stata per me la classe regina ed il principale obiettivo da raggiungere. La Stock 1000 mi ha dato tante soddisfazioni, ma ormai mi stava decisamente stretta. Per le mie caratteristiche di guida poi gareggiare su pochi giri non era certo il massimo, mentre in Superbike, con due manche da disputare, potrò dare il meglio di me. Sono lusingato dall'attenzione che Danilo Soncini ha sempre dimostrato nei miei confronti. So che mi ha seguito con interesse e che crede in me. Questo è un grande stimolo che mi porterà a dare sempre il massimo. Il contratto mi lega al team Supersonic per due anni ed è un aspetto molto importante che mi permetterà di lavorare senza troppe pressioni per potermi adattare alla squadra e a questa categoria così impegnativa. Anche in Superbike voglio mantenere il mio numero di gara che è il 21. Un numero certamente impegnativo e prima di poterlo utilizzare intendo chiedere il permesso a Troy Bayliss. Sarà un ulteriore stimolo a fare bene".