Fino alla fine, fino all’ultima manche di un campionato mai lungo come quest’anno. Al termine di 11 round e 22 manche, Nicolò Alvisi (KTM) e il Team Racestore finalmente conquistano il titolo europeo della 125.
La partenza di gara due della EMX125 @L.Resta
Tutto il campionato in un solo punto
Dopo la sofferta gara del sabato che si era conclusa con il secondo posto di Mano Faure (Yamaha) e il sesto di Alvisi e con il francese che era tornato momentaneamente in vetta alla classifica di campionato per un solo punto, la gara della domenica si è aperta con Faure a terra alla prima curva e l’italiano fuori dai 10, alle prese con una rimonta difficile ma non impossibile. Dopo un giro Faure è 11° e raggiunge Alvisi, superandolo ma cadendo poco dopo, ripartendo 13°.
Alvisi in rimonta in gara due @L.Resta
Faure torppe volte a terra, rimonta strepitosa di Alvisi
Nella foga di cercare l’impresa disperata e di recuperare i 10 secondi che lo separano dal rivale, il pilota della Yamaha incappa in altre due cadute e deve arrendersi, chiudendo 11°, con Alvisi che sfiora la vittoria in gara due e chiude secondo alle spalle di Ricardo Bauer (KTM). Per la cronoca il GP va a Farne Bervoets (Yamaha) che precede sul podio Bauer e Jekabs Kubulins (Yamaha).
Bellei accompagnato fuori pista dai soccorritori @L.Resta
Due azzurri sul podio stagionale con un oro e un bronzo
In campionato Alvisi è campione con 439 punti, 11 più di Faure a cui mancano tre manche a causa di rotture del motore, con Filippo Mantovani (KTM) 3° in classifica e bronzo stagionale con 345 punti, davanti a Niccolò Mannini (TM), mentre Francesco Bellei (Fantic), ritirato in gara due a causa di un infortunio a un dito già operato oggi in Belgio, chiude 7° in campionato.