Sei punti dividevano Nicolò Alvisi (KTM) da Mano Faure (Yamaha), col bolognese in vantaggio dopo aver dominato il round finlandese ed essersi ripreso la tabella rossa, prima della finale di Lommel nell’inferno di sabbia.
Bervoets, vincitore di gara uno @L.Resta
Alvisi veloce nella sabbia ma la pole è di Heitink
Dopo aver fatto segnare il miglior crono nel suo gruppo ma non la pole, andata a Dani Heitink (Yamaha), Alvisi incappa in una partenza difficile che lo vede fuori dai 20 alla prima curva, prima di incappare in una caduta che lo precipita al 28° posto, mentre davanti Jarne Bervoets (Yamaha) fa il passo davanti al compagno di squadra Faure. Il nuovo Campione del Mondo della 125 resta in scia al compagno per oltre metà manche, prima di cedere alla stanchezza, chiudendo secondo, senza che il team faccia gioco di squadra, invertendo le posizioni.
Faure ha ripreso il comando del campionato per 1 punto @L.Resta
Disastro in partenza ma che rimonta Alvisi!
Nelle retrovie Alvisi cerca di recuperare il più velocemente possibile posizioni preziose per tenere vive le speranze di lottare per il titolo e riesce incredibilmente a risalire fino al sesto posto finale, nonostante una caduta a due curve dalla fine, chiudendo davanti a Filippo Mantovani (KTM). L’ultima manche di campionato sarà quindi decisiva per l’assegnazione del titolo e in caso di pareggio sarebbe l’italiano ad essere incoronato campione per via del maggio numero di vittorie di manche conquistate che lo vede in vantaggio per 8 a 6.