Il debutto assoluto di Enrico Rinaldi in una prova indoor di SuperEnduro è stato un importante passo nel percorso di crescita del giovane pilota bresciano. La gara, tenutasi in Polonia, è stata l’occasione per Rinaldi di fare esperienza in un contesto tipico delle speciali Extreme Test, ma al coperto, caratterizzato da un tracciato particolarmente impegnativo. Purtroppo, il weekend si è rivelato complicato per il giovane talento, che non è riuscito a qualificarsi per la finale, ma ha comunque accumulato una preziosa esperienza.
Il giovane pilota, in sella alla sua GASGAS E 450 EF 4T, ha dato il massimo sin dalle prime prove cronometrate. Nonostante una prestazione solida e la confidenza con il tracciato, è stato escluso dalla griglia di partenza per la finale del sabato, classificandosi al quindicesimo posto nelle qualifiche. Un vero peccato per Rinaldi, che aveva puntato ad entrare tra i 14 piloti ammessi, ma purtroppo ha mancato l’obiettivo per soli pochi secondi.
Enrico, pronto a dare il massimo nonostante l’inesperienza in una prova indoor del Mondiale SuperEnduro, ha cercato di guadagnare posizioni nelle prove, mostrando un passo gara costante e concreto. Tuttavia, qualche errore durante il percorso gli è costato caro, rallentandolo in un tracciato difficile che ha richiesto massima precisione. Questo gli ha impedito di entrare nella top 14, traguardo che sarebbe stato decisamente positivo considerando il suo status di rookie nel campionato.
Nonostante la delusione, Rinaldi ha saputo trarre insegnamenti da questa esperienza. Il suo percorso da rookie nell’Enduro Junior prosegue senza intoppi, con la consapevolezza che chiudere nelle prime 15 posizioni in una gara di questa portata è un ottimo risultato. La sua velocità e la determinazione sono emerse chiaramente, sebbene la trasferta si sia conclusa con una nota un po’ amara.
Enrico Rinaldi ha commentato così la sua gara:
“Purtroppo, siamo stati davvero sfortunati. Non riuscire a superare l’accesso al main event per una sola posizione è stato un vero peccato, ma nonostante tutto, siamo soddisfatti per l’esperienza che abbiamo acquisito. Con il mio team e il mio tecnico, abbiamo lavorato molto bene per trovare la migliore configurazione della GASGAS E 450 EF 4T e mettermi a mio agio. I tempi non sono stati quelli che speravo, ma sono sicuro che se fossi riuscito a superare le qualifiche, avrei potuto puntare a chiudere nella top ten. Ora dobbiamo guardare avanti, cogliere gli spunti positivi di questa esperienza e lavorare per migliorare in vista della preparazione invernale per l’inizio degli Assoluti d’Italia e del Campionato Mondiale Junior. Ringrazio GTG MOTOGAMMA CONTEC S.P.A. e il Moto Club RS77 per avermi dato questa opportunità nel SuperEnduro in Polonia”.
Anche il Team Manager di GASGAS GTG MOTOGAMMA CONTEC S.P.A. ha commentato positivamente il debutto del giovane pilota, nonostante la delusione per la mancata qualificazione:
“Le prove cronometrate si sono svolte su un tracciato molto difficile che non ha permesso a Enrico di esprimersi al meglio. Peccato, perché è rimasto escluso dalla finale per un solo posto. Tuttavia, è stato un weekend molto positivo, segno della crescita che Enrico ha fatto dalla metà della stagione 2024. Ha guidato con determinazione e ha dato il massimo, ma in gare così difficili anche un piccolo errore può compromettere tutto. Questa esperienza è stata comunque preziosa, e siamo convinti che Enrico avrà sicuramente nuovi dati su cui lavorare per il futuro. Continueremo a lavorare duramente e a preparare al meglio la stagione che verrà”.
Rinaldi può quindi guardare avanti con fiducia, consapevole che ogni gara rappresenta un passo importante nel suo percorso di crescita, con nuovi obiettivi da raggiungere nel 2025 e una solida preparazione in vista dei principali campionati.
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