Domenica deludente per il nuovo campione del mondo, Pol Espargaro, che voleva a tutti i costi vincere per riconfermare la sua supremazia, ma a rovinargli il week end da urlo che stava portando a termine, con una partenza alla Jorge Lorenzo con cui ha messo in pochi istanti il vuoto dietro se, è una rovinosa caduta dovuta forse all'eccessiva cattiveria con cui stava affrontando la gara.
Ad approfittare di questa caduta è nNico Terool, che senza pensarci due volte si mette al comando e guadagna decimi su decimi vincendo alla grandissima con ben quattro secondi di vantaggio su Torres, autore di un incredibile rimonta ai danni di Simone Corsi.
Simone ha visto svanire il sogno dii salire sul podio proprio all'ultimo istante, quando anche Zarco lo ha infilato per un solo millesimo in volata, dopo aver condotto un ottima gara sempre in seconda posizione penalizzando un po le gomme, che nel finale hanno perso un po dando modo a Torres e Zarco di recuperargli numerosi decimi ad ogni giro.
Rabat non riesce nel suo assalto al secondo posto nel mondiale e chiude in quinta posizione, davanti al nostro De Angelis, portando a casa solo 11 punti, inutili per raggiungere uno sfortunato Redding che conquista un quindicesimo posto con il cuore più che con il fisico, piuttosto acciaccato.