Marc Marquez si presenta in conferenza stampa in Qatar dopo avere fatto e disfatto in quel di Austin due settimane fa, prima con il rush verso la pit lane per prendere la seconda moto e poi con la caduta mentre era tranquillamente al comando davanti al compagno di box Bagnaia
“La caduta di Austin? – esordisce Marc Marquez - sono le corse, la cosa positiva è che siamo caduti perché eravamo in testa con margine e mi sono rilassato. So cosa è successo e comunque questo errore non ha pregiudicato nulla a livello di Mondiale, siamo sempre nelle prime posizioni ad un punto dal leader. Ricominciamo da zero qui e vediamo cosa riusciamo a fare.”
Marc Marquez sul rapporto con Lusail: “E’ una pista difficile, qui lo storico dice che Alex e Pecco sono più forti di me. Vedremo cosa accadrà, se possiamo essere competitivi fin da subito se no siamo pronti a lavorare.”
Marc Marquez tra il titolo iridato ed il feeling con le gomme nelle diverse condizioni
A Marc in conferenza stampa è stato chiesto se, qualora vincesse il titolo, metterebbe l’1 sul cupolino in luogo del tradizionale 93. “Se vincerò il Mondiale prenderò l'1? No, ho già avuto occasione in passato di avere in numero 1 per cinque anni. Resterei col 93.”
Sul feeling con le gomme nelle diverse condizioni di luce in Qatar dice: “La gran differenza sta nella gomma perché il feeling è diverso anche con la stessa gomma, cambia un pochino per l’umidità, sotto controllo quest’anno. Sarà un po’ più complicato per quello ma per lo stile di guida è tutto uguale. E’ notte ma c’è tanta luce dai riflettori.”