Dopo i primi test di Barcellona, la MotoGP è andata ufficialmente in letargo, in attesa delle prossime sessioni di collaudo previste a cavallo tra fine gennaio e inizio febbraio. Ma se pensate che l’inverno sia lungo e noioso, vi sbagliate di grosso: ad animare la pausa ci ha pensato Marc Marquez, con una bella e lunga intervista rilasciata a “El Chiringuito de Jugones”.
Tra i temi toccati dal #93 c’è il futuro in Ducati ufficiale, la convivenza con Pecco Bagnaia e, inevitabilmente, l’eterno rivale Valentino Rossi.
MotoGP, Melandri: "Marquez ha fame, Bagnaia può reggere l'urto"
Marc Marquez e Valentino Rossi
A proposito del Dottore, che in una recente intervista al podcast “Mig Babol” aveva attaccato lo spagnolo, Marquez preferisce deporre l’ascia di guerra. “Valentino? Quando parliamo l’uno dell’altro dobbiamo misurare molto bene le parole, perché basta una piccola frase per scatenare il caos – ha esordito il ducatista – al momento non mi interessa fare nessuna guerra con lui, sono concentrato sulle corse. Non penso che lui cerchi lo scontro con me e se lo facesse non lo troverebbe, perché due non litigano se uno non vuole. Io ora non voglio”.
Nessuna volontà di alimentare polemiche con il pesarese, dunque, che Marc ha poi incluso tra i cinque piloti più forti della storia: “Il numero uno è Valentino, anche se per i titoli bisognerebbe dire Giacomo Agostini. I grandi della storia sono Giacomo Agostini, Angel Nieto, Valentino Rossi, Mick Doohan e Jorge Lorenzo. Io non mi metterò mai in questa lista, al limite lascio che lo facciano gli altri”.