Sul circuito di Jerez Marco Bezzecchi ha conquistato quello che ad oggi è il suo miglior risultato in MotoGP, il nono posto, al termine di una gara in crescendo e decisamente solida. Con queste buone sensazioni arriva in Francia, a Le Mans, dove dice: “Qui per prima cosa bisogna vedere come sarà il meteo, perché è sempre imprevedibile”. La mentalità e l'approccio al fine settimana non cambiano: “Come nelle gare passate voglio continuare a lavorare bene con il mio team e per la gara non ho un obiettivo particolare”.
Asciutto, bagnato o condizioni miste?
Questa sarà la sua settima gara nella categoria regina e ha ammesso: “Non mi aspettavo di andare così veloce così presto, ma stiamo lavorando molto bene”. Occhi puntati ora su Le Mans: “È una pista completa con curve veloci, dure frenate, curve lente e chicane. È bella, ma mi preoccupa il primo settore. Anche con le basse temperature sarà difficile. Poi sarà la mia prima volta con la MotoGP. Non mi resta che provarla”. E sull’incognita meteo ha detto: “Con le condizioni miste mi trovo a mio agio, ma è sempre un terno al lotto. Spero che sia o asciutto o bagnato”.
Riguardo poi alle cose da migliorare con la sua Ducati ha raccontato: “Sto cercando di imparare la gestione delle gomme, il time attack, ma soprattutto mi sto concentrando sulle staccate e gli ingressi in curva: la parte più difficile della guida di una Ducati. A Jerez ho fatto un bello step in avanti". A confermarlo è la classifica.
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