Kevin Schwantz ha rilasciato un’intervista alla testata tedesca Speedweek in cui ha analizzato il ruolo che andrà a ricoprire Marc Marquez in una MotoGP piena di new entry in arrivo dalla Moto2.
A detta del leggendario numero 34, l’otto volte campione del mondo troverà una MotoGP diversa rispetto a quella lasciata al momento dell’infortunio di Jerez.
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“Marini e Bastianini sono forti”
“È fantastico avere altri giovani su queste moto. Jack Miller è un ottimo esempio, anche se non è più così giovane. I ragazzi che arrivano nel team Esponsorama-Ducati sono forti. Forse non arriveranno al top il prossimo anno, ma potranno farlo tra due o tre anni. Poi ogni altra squadra penserà: dannazione, perché non li abbiamo presi noi?", è il pensiero di Schwantz riguardo l’approdo di Marini e Bastianini in top class, dopo aver lottato per il titolo della classe intermedia fino all’ultima gara.
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“E’ divertente vedere i piloti crescere mentre cambiano categoria”
L’icona della Suzuki continua nella sua analisi, spiegando quanto questa Moto2 possa essere indicativa del reale valore dei piloti: “È divertente vedere come un giovane può crescere mentre passa per la Moto2 e Moto3. Se riesci a osservarli come si deve, in qualche modo puoi anche prevedere come andrà a finire”.
Kevin spiega: “Se ripensiamo al passato e guardiamo alla classe Moto2, quando c'erano Franco Morbidelli, Alex Rins, Joan Mir e Fabio Quartararo, Fabio era quello che scompariva da un weekend all’altro e ti lasciava dei punti interrogativi. Può trovare qualcosa di diverso in MotoGP, ma sappiamo anche quale sia stata la sua rovina in Moto2. Se non riusciva a trovare quel qualcosa in più in un fine settimana, era perso".
“I ragazzini continuano a crescere”
Infine, Kevin Schwantz spiega come potrebbe cambiare il ruolo di Marc Marquez con l’arrivo di questa nuova generazione: “Marc occuperà un posto diverso nella gerarchia. Ci sono così tanti ragazzi che sono cresciuti quest'anno e continuano a crescere. Dopo non aver gareggiato in MotoGP per un anno, gli ci vorrà del tempo per riprendere il passo. In questi casi, hai sempre in mente che l'ultima volta è finita con una caduta. Spero che non sia così con lui e che sia forte fisicamente e mentalmente".
Marc Marquez è ancora alle prese con il recupero dall’infortunio al braccio destro: entro l’1 dicembre è attesa una decisione circa un eventuale terzo intervento.
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