Il campione del mondo 1993 auspica un totale e pronto recupero per il pilota della Honda Repsol, consapevole che tornare alle corse dopo un anno di stop forzato potrebbe nascondere delle insidie
Kevin Schwantz ha rilasciato un’intervista alla testata tedesca Speedweek in cui ha analizzato il ruolo che andrà a ricoprire Marc Marquez in una MotoGP piena di new entry in arrivo dalla Moto2.
A detta del leggendario numero 34, l’otto volte campione del mondo troverà una MotoGP diversa rispetto a quella lasciata al momento dell’infortunio di Jerez.
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“È fantastico avere altri giovani su queste moto. Jack Miller è un ottimo esempio, anche se non è più così giovane. I ragazzi che arrivano nel team Esponsorama-Ducati sono forti. Forse non arriveranno al top il prossimo anno, ma potranno farlo tra due o tre anni. Poi ogni altra squadra penserà: dannazione, perché non li abbiamo presi noi?", è il pensiero di Schwantz riguardo l’approdo di Marini e Bastianini in top class, dopo aver lottato per il titolo della classe intermedia fino all’ultima gara.
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L’icona della Suzuki continua nella sua analisi, spiegando quanto questa Moto2 possa essere indicativa del reale valore dei piloti: “È divertente vedere come un giovane può crescere mentre passa per la Moto2 e Moto3. Se riesci a osservarli come si deve, in qualche modo puoi anche prevedere come andrà a finire”.
Kevin spiega: “Se ripensiamo al passato e guardiamo alla classe Moto2, quando c'erano Franco Morbidelli, Alex Rins, Joan Mir e Fabio Quartararo, Fabio era quello che scompariva da un weekend all’altro e ti lasciava dei punti interrogativi. Può trovare qualcosa di diverso in MotoGP, ma sappiamo anche quale sia stata la sua rovina in Moto2. Se non riusciva a trovare quel qualcosa in più in un fine settimana, era perso".
Infine, Kevin Schwantz spiega come potrebbe cambiare il ruolo di Marc Marquez con l’arrivo di questa nuova generazione: “Marc occuperà un posto diverso nella gerarchia. Ci sono così tanti ragazzi che sono cresciuti quest'anno e continuano a crescere. Dopo non aver gareggiato in MotoGP per un anno, gli ci vorrà del tempo per riprendere il passo. In questi casi, hai sempre in mente che l'ultima volta è finita con una caduta. Spero che non sia così con lui e che sia forte fisicamente e mentalmente".
Marc Marquez è ancora alle prese con il recupero dall’infortunio al braccio destro: entro l’1 dicembre è attesa una decisione circa un eventuale terzo intervento.
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