Il team Ducati VR46 continua a ben figurare in quest'inizio di stagione e, a dimostrarlo, ad Austin, sono stati i risultati di Franco Morbidelli, quarto, e soprattutto Fabio Di Giannantonio, terzo alle spalle di Alex Marquez e del vincitore Pecco Bagnaia. Protagonisti per tutto il week-end, le due punte d'attacco della squadra di Valentino Rossi stanno mantenendo un'andatura abbastanza simile, dettata da una costante competitività che lascia immaginare ad ambizioni ancora più grandi soprattutto con il rientro delle gare in Europa. Menzione speciale ovviamente per Di Giannantonio, che torna sul podio dopo la vittoria del GP del Qatar 2023.
Fabio Di Giannantonio: "Ad undici giri dalla fine speravo che la corsa finisse!"
Ancora un week-end positivo per Fabio Di Giannantonio, sempre più certezza della compagine Ducati e di VR46, che sta trovando nel romano un punto fermo con il quale provare a lottare con costanza per le zone del podio. Al termine della gara texana, il pilota romano ha espresso tutta la sua soddisfazione per la stancante ma più che positiva gara odierna: "Sono felicissimo ed anche un pò stanco, abbiamo fatto una super gara ma al settimo giro il braccio sinistro mi ha iniziato a mollare, e mancavano ancora undici tornate! Per guidare ho iniziato a compensare tanto con il resto del corpo e ad un certo punto stavo anche recuperando su Alex Marquez. Ad ogni modo è un risultato importante, soprattutto dopo un inverno difficile fatto di tanta fisioterapia".
Franco Morbidelli: "L'airbag della tuta è esploso e mi ha rallentato"
Ottima gara anche per Morbidelli, quarto e ancora una volta vicinissimo al podio: "Devo essere soddisfatto della gara di oggi, abbiamo fatto un notevole miglioramento rispetto a ieri, dove al contrario avevamo faticato troppo. Oggi nei primi giri sono rimasto un pò in battaglia ma poi sono migliorato, acquisendo sempre più velocità, avevo un buon passo ed infatti stavo risalendo verso Di Giannantonio. Ad un certo punto verso il settimo giro, mi è esploso l'airbag della tuta, e questo mi ha destabilizzato un pò, non è stato facile riprendere il ritmo giusto".
Morbidelli ha sottolineato ed accertato il buon inizio di stagione: "Ad inizio gara con le gomme nuove vanno tutti forte, comprese le Yamaha, sono tutti campioni, perciò non è stato facile liberarsi di loro, sebbene io fossi più veloce. Sono soddisfatto di quest'inizio di campionato, soprattutto nelle gare lunghe, abbiamo sempre fatto buoni piazzamenti, ovviamente però ci sono ancora alcuni step da fare".
Moto3 Gara GP Austin: secondo successo per Rueda, primo podio per Bertelle