KTM, record di 1 milione di moto prodotte in India

KTM, record di 1 milione di moto prodotte in India

Pierer Mobility AG ha raggiunto il record globale con la milionesima moto KTM che è scesa dalla linea di produzione presso l’impianto di produzione Chakan di Bajaj a Pune in India.

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24.01.2023 10:48

La 1.000.000esima moto, una KTM 390 Adventure, ha lasciato lo stabilimento di Bajaj Auto Limited dove Stefan Pierer, CEO di PIERER Mobility AG, e Rajiv Bajaj, Amministratore Delegato e CEO di Bajaj Auto Limited, hanno seguito questo storico momento. La linea di produzione nello stabilimento di Chakan è dove le moto KTM (da 125 cm³ a 390 cm³) e Husqvarna (da 125 cm³ a 401 cm³) sono state co-sviluppate e prodotte per le vendite globali fin dal 2011.

Un'impresa che resterà nella Storia


“Quando abbiamo siglato la nostra partnership nel 2007, ci siamo posti l’obiettivo di sviluppare innovazioni come partner strategico per far conoscere i marchi KTM in tutto il mondo. Il milione è stato raggiunto. Ce ne saranno molti altri in arrivo” – La Direzione Bajaj ha voluto rimarcare.

Stefan Pierer, CEO di PIERER Mobility AG:
“Questo è un evento importante per PIERER Mobility e Bajaj Auto. Il nostro successo si basa su quattro pilastri: globalizzazione, innovazione costante, dipendenti motivati e marchi affermati. In qualità di produttore leader in Europa di veicoli a due ruote a motore, Bajaj ha trovato il partner giusto con la stessa passione per fornire insieme tali servizi di successo, il che ci dà fiducia per il futuro”.

Grandi risultati ottenuti con grandi partnership


La divisione indiana di KTM ha dunque festeggiato un importante traguardo con ben 1 milione di moto prodotte nello stabilimento di Bajaj in India. Interessante notare le tempistiche poichè rispetto al primo mezzo milione di moto, il secondo mezzo milione è stato raggiunto a un ritmo molto più veloce, cosa che, dati alla mano, sembrerebbe dimostrare la rapida crescita del sodalizio. Bajaj Auto, d’altra parte, oltre a vantare straordinarie capacità di produzione globale, con lo stabilimento di Chakan che, da solo, funge da centro di esportazione per oltre la metà delle moto KTM spedite nei mercati di tutto il mondo, si è dimostrata per la Casa austriaca e per la controllata Husqvarna anche un preziosissimo partner per ciò che riguarda lo sviluppo di nuove tecnologie. Basti pensare a sistemi come quello del cambio elettronico e dei nuovi display TFT, frutto, appunto, della ricerca firmata Bajaj.

Un risultato che rafforza ulteriormente la collaborazione tra KTM e Bajaj, che insieme intendono sviluppare una piattaforma comune per la produzione di mezzi elettrici. Non solo: come vi raccontavamo, pare infatti che i due marchi siano al lavoro su una moto elettrica di fascia premium, non è da escludere l’arrivo di una Super Duke elettrica, oppure di un’Adventure. D’altra parte, com’ebbe a dire lo stesso CEO di KTM Stefan Pierer soltanto pochi mesi fa, “Le elettriche A1 da massimo 15 CV, nei prossimi dieci anni soppianteranno scooter e ciclomotori. Il due tempi è destinato a sparire in tempi brevi e tutto quello che riguarda potenze superiori alle A1 va nella direzione delle moto green. I costruttori hanno dei piani molto chiari”. Una dichiarazione confermata da quella del collega indiano Rakesh Sharma, che in tutta risposta commentava: “Stiamo anche discutendo con KTM, è in corso un lavoro congiunto in cui stiamo esaminando piattaforme per motociclette elettriche di fascia alta. Si tratta di un progetto che è nei nostri radar da tempo e verrà annunciato al momento giusto”.

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