Alex e Marquez si recano agli allenamenti insieme ai fidi bassotti: la pista e cani godono della medesima passione
Vrooom vrooom e bau bau. Questi i suoni uditi nei box del Motorland. E non chiamateli "rumori", perchè per antonomasia, rumore è un termine a indicare qualcosa di fastidioso, poco gradito. Perciò, la voce delle Honda CBR e l'abbaiare dei cani, fanno dei fratelli Marquez piloti e persone felici. Oltre che protagonisti MotoGP.
Corridori professionisti d'eccellenza, bravi "padroncini" nel tempo libero. Alex, due titoli mondiali, Marc, otto volte iridato. E poi loro, due dachshund dog, tradotto dall'inglese all'italiano, bassotti. E sono davvero bassi, se li guardiamo attentamente e consideriamo le zampe.
Alto, invece, è l'amore ricevuto. Lo si nota nei tanti post social condivisi dai numero 73 e 93, costantemente in compagnia dei quadrupedi quando si trovano lontano dai cordoli. Del resto i centauri, come raccontato da questo articolo, sono "iene" che solo la pet terapy può domare.
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