Suona ancora l’inno italiano in SSP grazie alla doppietta di Stefano Manzi che dopo essersi imposto nella giornata di sabato in Gara 1 ha bissato il successo anche in Gara 2 resistendo agli attacchi nel finale di Tom Booth-Amos e Jaume Masia.

Moto2

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Un weekend perfetto

Dopo il successo del sabato, Stefano Manzi ha concesso il bis in Gara 2. Il pilota romagnolo ha da prima studiato Jaume Masia a lungo leader della gara per poi attaccarlo alla curva 13 poco dopo il raggiungimento dei due terzi di gara. Lo spagnolo ha risposto al primo attacco riprendendosi la testa della gara in curva 1 ma non ha potuto fare nulla sul secondo tentativo di Manzi portato il giro successivo. Stefano una volta al comando è riuscito a resistere al forcing di Masia che nell’ultimo giro ha commesso un errore in uscita di curva 4 venendo attaccato e passato da Tom Booth-Amos. Jaume Masia centra però il suo primo podio nel WorldSSP dimostrando che era solo questione di tempo prima che il campione del mondo Moto3 2023 arrivasse al vertice della categoria. Anche in Gara 2 Lucas Mahias dopo un buon inizio con tanto di nuovo record della pista in 1’32”001 si è però staccato dal quartetto di testa del quale ha fatto parte fino a pochi passaggi dal termine anche Valentin Debise, scivolato in curva 11. 
Quinta piazza per Bo Bendsneyder che ha sfruttato il long lap penalty inflitto a Filippo Farioli per aver causato la caduta di Simon Jespersen per staccare proprio il bergamasco e tutto il gruppo di piloti che del quale facevano parte Jeremy Alcoba, Federico Caricasulo risalito dopo una brutta partenza e con Aldi Satya Mahendra a chiudere la top10. Dopo la caduta di ieri per Can Oncu poca fortuna anche oggi, il turco si è infatti dovuto ritirare a causa di un problema tecnico scivolando così ormai lontano da Manzi in campionato.