Battuta d’arresto a Most per la coppia Geiger-Vannucci

È stato un weekend completamente da dimenticare quello dei due contendenti al titolo iridato Supersport 300 Dirk Geiger e Matteo Vannucci. Sia il pilota tedesco che l’italiano hanno infatti lasciato Most con un doppio zero che li ha visti di conseguenza perdere posizioni in campionato dove fino al round ceco si trovavano, separati da 17 punti, in prima e seconda posizione.

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Sabato: Vannucci centrato, Geiger poco reattivo

Il weekend ceco è stato condizionato dall’incertezza del meteo ma era iniziato nel migliore dei modi per Matteo Vannucci, secondo in Superpole con il rivale per il titolo costretto a scattare dal centro del gruppo in quattordicesima piazza. Invece quello che sembrava un vantaggio si è trasformato in un incubo per il pilota toscano che alla prima staccata è stato centrato, ironia della sorte, proprio dal compagno di squadra di Geiger: Walid Khan. Nel maxi tamponamento della prima curva sono rimasti coinvolti, oltre a Vannucci, anche Mattia Martella, Julio Garcia, Kevin Santos Fontainha, Loris Veneman e Ruben Baijman. A questo punto la gara di Matteo è stata completamente distrutta e nonostante sia rientrato ai box per riparare velocemente la sua R3 e montare le rain a causa dell’arrivo della pioggia, non c’è stata possibilità di recuperare fino alla zona punti.

Per quanto riguarda Geiger, con lo zero di Vannucci che sembrava scritto già dopo poche centinaia di metri dal via, il tedesco non ha colto la possibilità di allungare in classifica facendosi trarre in inganno dal continuo mutamento delle condizioni meteo. Con la pioggia che cambiava intensità col passare dei giri la scelta più corretta, quella che ha portato alla vittoria Lennox Lehmann, era resistere con le slick sull’asfalto bagnato. Chi è riuscito a recuperare più terreno con le rain è Josè Luis Perez Gonazalez che è stato tra i primissimi ad effettuare la sosta, riuscendo a prendersi un'ottima quinta posizione. Dirk Geiger ha aspettato il termine del quinto passaggio per effettuare il cambio pneumatici ma la scelta non ha pagato: rientrato in pista con le rain, il tedesco non ha trovato comunque la velocità girando comunque dai 5 ai 7 secondi più lento del compagno di squadra in testa con le slick.

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Domenica: l’acqua spegne display e sogni

L’ultima gara del programma di Most è stata rinviata di quasi un'ora a causa di un violento nubifragio che ha allagato la pista mentre i piloti della Supersport 300 erano in griglia. Quando la gara è cominciata poco dopo le 16:10 a causa della forte pioggia caduta sulle moto, mentre Matteo si avvicinava la staccata di curva 1 il dispaly si è spento mandando lungo il toscano alla prima variante. Fortunatamente poco dopo si è riacceso ma rientrato in pista non ha trovato il giusto feeling: “Una gara finita male, non avevo per niente fiducia, la gomma posteriore mi scappava di continuo e quindi ho cercato solo di finire la gara senza prendere grandi rischi”. Questo il commento del pilota toscano al termine di un weekend che lo ha visto rinunciare alla gara di Misano del CIV per dedicarsi alla corsa iridata che si è però fermata con un doppio zero. Per il pilota di AG Motorsport fortunatamente anche il diretto rivale al titolo Dirk Gegier anche domenica ha faticato sul bagnato terminando addirittura in terzultima posizione.

Il distacco dalla testa della classifica per Vannucci è di 18 punti, uno solo in più rispetto ai 17 che ha di ritardo su Dirk Geiger che dopo Most perde la vetta in favore di Perez Gonzalez.

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