Most SSP300, la pioggia delle prime volte: è il turno di Mahendra

Un weekend tormentato per i piloti della SSP300 a Most, dopo la rocambolesca Gara1 vinta da Lennox Lehmann, in Gara2 la pioggia è arrivata copiosa a pochi istanti dal via della gara con lo Stewards Panel che è stato costretto a ritardare il via della corsa. Iniziata con quasi un ora di ritardo la gara si è poi svolta normalmente in condizioni di bagnato con la pioggia che per fortuna ha calato d’intensità alla ripartenza.

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Vittoria al debutto in categoria, come il fratello

Per Aldi Satya Mahendra è la prima vittoria nel mondiale SSP300, arrivato a stagione in corso dopo aver ben figurato nell’European R3Cup, sempre con BR Corse, il pilota indonesiano ha conquistato il successo duellando fino all’ultima curva con lo spagnolo Josè Manuel Osuna Saez. L’indonesiano classe 2006 riesce così a centrare il successo nella SSP300 proprio come fece suo fratello maggiore Galang Hendra Pratama nel 2017. Il “fratellone” Galang era stato il migliore nelle prime fasi portandosi subito al comando prima di essere costretto ad una sosta ai box per un problema tecnico alla sua R3. A questo punto il duello si è spostato tutto nel gruppo degli inseguitori con appunto Mahendra, Osuna, Perez Gonzalez e Marc Garcia. Quest’ultimo è incappato in una scivolata a due giri dal termine gettando in ghiaia ogni sogno di vittoria e spezzando il gruppo di testa.

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Perez Gonzalez podio e leadership iridata

Sono bastati un quinto posto in Gara1 ed una terza posizione in Gara2 a Josè Luis Perez Gonzalez per potersi portare al comando della classifica di campionato complici i weekend difficili di Dirk Geiger e Matteo Vannucci. Quest’ultimi arrivavano a Most da primo e secondo in campionato ma lasciano la pista ceca con esattamente gli stessi punti con cui sono arrivati, un doppio zero per entrambi che li vede perdere posizioni in campionato proprio in favore dello spagnolo Perez Gonzalez. Quarta posizione per il brasiliano Kevin Santos Fontainha, anche lui come Mahendra, protagonista del monomarca Yamaha. Quinto Samuel Di Sora che precede l’ancora ottimo, in condizioni difficili, Fenton Seabright. Jeffrey Buis e Pets Svoboda sfruttano il weekend nero della coppia Geiger-Vannucci per rimettersi in corsa per il titolo, lontano ora solo 4 punti per i il pilota ceco e 18 per l’olandese. Con lo stesso ritardo di Buis in campionato c’è anche Humberto Maier, il brasiliano ha chiuso in nona posizione, precedendo la migliore delle KTM RC390 R di Walid Khan.