SSP300, Marc Garcia crede nella Kove: “Ha il potenziale per vincere”

A Imola, il marchio Kove ha fatto parlare di sé per via del probabile ingresso nell'immediato futuro sia in Supersport che in Superbike, ma in pista ha anche vissuto il miglior weekend della propria breve storia centrando per la prima volta la zona punti in SSP300. Il merito di quest'impresa è stato anche di Marc Garcia, pilota ormai esperto della categoria nonché campione del mondo nel 2017, il quale ha centrato l'ottavo posto in Gara 1.

Lo spagnolo correrà in sella alla 321RR del China Racing Team anche nel prossimo appuntamento in programma sul tracciato di Most, mentre non ha ancora raggiunto un eventuale accordo per la seconda parte di stagione. Il desiderio di Marc è però quello di proseguire con la squadra fino al termine del campionato, aiutando al contempo il team nello sviluppo della moto.

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Garcia: “Pacchetto competitivo, ma serve un pilota esperto per lo sviluppo”

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“Quello di Imola è stato il mio primo weekend di gara con la Kove, ma è andato bene e, con una qualifica meno sfortunata, sicuramente avremmo potuto ottenere anche qualcosa in più”, ha spiegato il classe '99. “La difficoltà più grande è chiaramente legata all'assenza di dati visto che si tratta di una moto completamente nuova ed è l'unica in pista, mentre Yamaha e Kawasaki sono tantissime e corrono qui da molti anni, così come KTM”.

Marc ora guarda al futuro, sperando di restare con il medesimo team fino al termine del campionato: “Ad inizio anno ero stato contattato dal team per disputare l'intera stagione, ma avevo dovuto rifiutare in quanto ero in procinto di firmare per un altro progetto. Tuttavia, quando sono rimasto senza moto e mi hanno chiamato prima di Imola, ho accettato senza pensarci due volte. Correrò con loro anche a Most, ma la mia speranza è di restare qui per tutta la stagione”.

“Il pacchetto della 321RR è già molto competitivo e penso che ci sia il potenziale per ottenere podi e vittorie, ma occorre sviluppare la moto in alcune aree, soprattutto per quanto riguarda l'aerodinamica”, prosegue Garcia, definendosi come il pilota giusto per portare avanti il progetto. “Con la mia esperienza nella categoria, penso di poter essere utile e cercherò di aiutare al massimo il team, sperando di essere io a portare in alto la Kove in gara”.

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