SSP, Corsi: “La priorità è il CIV. Un'altra wild card? Magari ad Aragòn”

Nel round di Imola di questo fine settimana, i piloti che hanno difeso i colori del CIV nel mondiale Supersport sono stati tre, ovvero Luca Ottaviani, Emanuele Pusceddu e Stefano Valtulini. Dopo l'esperienza di Misano, non ha invece preso parte al weekend Simone Corsi, attuale leader di campionato della serie tricolore, il quale ha comunque presenziato all'autodromo Enzo e Dino Ferrari come appassionato; ecco cosa ci ha detto.

Il pilota romano dai lunghi trascorsi nel Motomondiale ha così commentato la scelta (in parte forzata) di non gareggiare a Imola: “Abbiamo optato per non correre in questo round del mondiale da wild card in modo da risparmiare sul budget, visto che non avremmo avuto la certezza di essere tra i protagonisti. L'ultima volta che ho corso a Imola credo sia stato nel 2000, perciò se dovessimo fare una nuova wild card penso che sia meglio farla ad Aragòn, che invece è un tracciato a me noto e che mi piace molto”.

Corsi: “Il mondiale nel 2024? Mi piacerebbe, ma siamo concentrati sul CIV”

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“In ogni caso, mi piacerebbe essere presente nel mondiale in pianta stabile nel 2024 e sto valutando tutte le opzioni possibili”, prosegue Simone, dando però anche uno sguardo alla seconda parte di stagione del Campionato Italiano. “Al momento, però, la priorità è ovviamente il CIV e voglio continuare a lottare per il titolo anche nella seconda parte di campionato, visto che abbiamo tutte le carte in regola per riuscirci”.

Il prossimo appuntamento sarà quello di fine mese al Misano World Circuit Marco Simoncelli, dove andrà in scena anche la terza edizione della Racing Night: “Per me non si tratta di una novità assoluta, visto che lo scorso anno ho avuto la fortuna di prendere parte alla corsa in notturna nella classe Superbike. Sarà interessante scoprire quali saranno i valori in campo, ma in ogni caso noi cercheremo di farci trovare preparati”.

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