SSP: occhio a Caricasulo a Imola, con il 2015 ancora vivo nella memoria

SSP: occhio a Caricasulo a Imola, con il 2015 ancora vivo nella memoria© GPAgency

Federico sarà uno dei sicuri pretendenti alla vittoria all'Enzo e Dino Ferrari, di cui è uno specialista, come ha dimostrato in Stock 600 con l'epico duello contro Toprak

11.07.2023 ( Aggiornata il 11.07.2023 11:53 )

Il round di questo fine settimana all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola si prospetta come uno dei più ricchi di spettacolo dell'intera stagione delle derivate di serie (qui gli orari del weekend), con numerosi motivi d'interesse anche per quanto riguarda la Supersport. Se per la classifica di campionato gli attesi protagonisti saranno i “soliti” Nicolò Bulega e Stefano Manzi, un pilota da tenere in forte considerazione per la vittoria in gara sarà anche e soprattutto il portacolori del team Ducati Althea, ovvero Federico Caricasulo.

Contrariamente ai sopracitati Bulega e Manzi (ma anche a Schroetter e alla maggior parte dei diretti rivali per la parte alta della classifica), il ravennate ha già corso svariate volte a Imola, con l'ultima esperienza appena due anni fa nel CIV SSP, dove ha ottenuto anche la pole position in qualifica, oltre ad aver chiuso sul podio nel mondiale sia nel 2018 che nel 2019. La gara più celebre ed emozionante del “Carica” al Santerno è stata però quella del 2015 in Stock 600, diventata una vera e propria pietra miliare nella storia del tracciato.

Il duello del 2015 tra Caricasulo e Toprak


Con la spettacolare Superstock 600 ancora presente come categoria entry level del mondiale Superbike, nel 2015 ci fu una lotta senza esclusione di colpi tra Federico e Toprak Razgatlioglu, rispettivamente in sella ad una Honda e ad una Kawasaki. I due diedero vita ad una corsa davvero intensa, culminata con un ultimo giro in cui, oltre a sorpassi e controsorpassi ad ogni curva, ci furono anche contatti e carenate.

La gara si decise all'ingresso della Rivazza, quando purtroppo Caricasulo scivolò dopo essere arrivato lungo spianando così la strada al turco, campione di categoria proprio in quell'anno. Al di là dello sfortunato epilogo, però, quella fu una delle prime occasioni in cui il pilota italiano mise in mostra il proprio grande talento: riuscirà a brillare (magari con un finale diverso) anche questo fine settimana con la Panigale V2 in Supersport?

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