SSP Donington, Bulega: "Vorrei andare in vacanza conoscendo il mio futuro"

SSP Donington, Bulega: "Vorrei andare in vacanza conoscendo il mio futuro"© GPAgency

Il vincitore Nicolò spiega: "Sapere il mio futuro prima della fine della stagione mi rilasserebbe in vista del finale. Se tutti saranno contenti? Non so, io penso per me"

01.07.2023 ( Aggiornata il 01.07.2023 18:30 )

Dopo poche curve del primo giro di Gara 1 Nicolò Bulega era già in fuga, un chiaro segnale che un ottimo risultato sarebbe arrivato da lì a breve. Ed infatti il romagnolo ha vinto agevolmente la prima corsa del fine settimana di Donington, tornando al successo dopo la seconda piazza di Gara 2 a Misano, e rafforzando soprattutto (+41 su Stefano Manzi) la sua leadership in campionato.
 
Se le gare fossero tutte come quella di oggi sarei contento – apre Bulega ridendo - non pensavo di vincere in questo modo: ho fatto la pole, ma ieri le sensazioni non erano le migliori, e dopo aver saltato le FP2 per la pioggia ed aver fatto solo l’attacco al tempo in Superpole non sapevo cosa aspettarmi dalla corsa. Appena partito però mi sono sentito molto meglio rispetto a ieri, molto più sciolto, così mi sono rilassato. Ho visto era possibile fuggire e così ho fatto, sono contento”.
 
Hai vinto in una pista dove la Ducati, almeno in Superbike, ha sempre faticato.
 
“La V2 e la V4 sono due moto davvero diverse, ma oggi Bautista non mi è sembrato molto in difficoltà (sorride ndr). Sono contento di aver vinto anche qui. Onestamente ero stato veloce anche lo scorso anno, anche se in Gara 1 sono caduto, quindi conoscevo il mio potenziale. Inoltre quest’anno ho già vinto in tracciati dove l’anno scorso ho faticato, quindi non penso troppo alla classifica dell’anno scorso”.

Bulega ed il futuro possibile in SBK

Sei in lotta per la prima volta per il titolo mondiale. Come la vivi?
 
“Molto bene, mi sto godendo il fatto di guidare come voglio, cosa che non succedeva da tempo. Ci pensi al campionato, è ovvio, ed in certi casi devi accontentarti, come in Gara 2 a Misano”.
 
Vorresti andare in ferie conoscendo il tuo futuro?
 
“Sì, perché quando un pilota non sa cosa farà l’anno successivo può destabilizzarsi. Magari cerca di non pensarci, come faccio io, ma inconsciamente un po’ ci pensi”.
 
Ducati spesso ha fatto le sue scelte a settembre però.
 
“Quest’anno il mercato si è mosso presto, vedi le decisioni in merito a Lowes, Bautista e Razgatlioglu, quindi anche tutto il resto si anticiperà”.
 
Tra i tanti nomi in lizza per una Ducati in SBK tu puoi contare su alcuni vantaggi, come le clausole del tuo contratto o l’essere già in Aruba. Puoi stare tranquillo?
 
“In parte, ma voglio vincere quest’anno e firmare per il prossimo indipendentemente dall’esito della stagione in corso. Farlo mi aiuterebbe a finire la stagione più rilassato”.
 
Sarà possibile accontentare tutti?
 
Non saprei, ma come tutti io penso a me stesso. Spero di essere contento io (ride ndr)”.

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