Fabio Uccelli (MotoZoo): “Vogliamo vincere l'Europeo, ma non solo”

Fabio Uccelli (MotoZoo): “Vogliamo vincere l'Europeo, ma non solo”© GPAgency

Il Team Manager della squadra lombarda ci ha raccontato in esclusiva il fantastico weekend vissuto ad Assen, culminato con la doppietta di Booth-Amos nel WorldSSP Challenge

25.04.2023 ( Aggiornata il 25.04.2023 19:11 )

Nel fine settimana del mondiale Supersport ad Assen, si sono aggiunti alla griglia i piloti del WorldSSP Challenge, ovvero coloro che prendono parte alle gare europee. Tra questi, a trionfare in entrambe le gare è stato il britannico Tom Booth-Amos in sella alla Kawasaki Ninja ZX-6R del team MotoZoo ME AIR Racing, compagine che schiera anche il giovane debuttante australiano Luke Power. Abbiamo contattato il Team Manager della squadra, Fabio Uccelli, per farci raccontare il weekend olandese e gli obiettivi per la stagione: ecco cosa ci ha detto in esclusiva.

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Uccelli: “Ci aspettavamo di stare davanti con Booth-Amos”


Fabio, il weekend di Assen è andato alla grande. Ve lo aspettavate?

Sinceramente sì, soprattutto per quanto riguarda Tom Booth-Amos. Con lui abbiamo già disputato le ultime gare dello scorso anno lottando sempre per la Top 10 tra Indonesia e Australia, perciò siamo partiti con l'obiettivo di vincere il Challenge per poi passare insieme a lui al mondiale nel 2024. Al momento, ha ampiamente rispettato le nostre aspettative”.

Da quest'anno fate anche tutto “in casa”...

Esatto, da quest'anno non siamo più un team satellite Puccetti ma ci prepariamo noi le Kawasaki Ninja ZX-6R, come dimostra anche il cambio di nome in MotoZoo ME AIR Racing. Visti i risultati ottenuti in questo primo appuntamento di Assen, direi che abbiamo fatto un buon lavoro anche dal punto di vista tecnico”.

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“Ottimo inizio per Power. Entro fine anno, vogliamo la Top 5 con Tom”


Dall'altro lato del box, com'è andato l'esordio di Luke Power?

Luke è un ragazzo davvero giovanissimo, ma il suo approccio ci ha stupito. Fino alle prove è andato tutto bene e si è trovato alla grande pur arrivando dal MotoAmerica, che è un campionato completamente diverso. Purtroppo in gara ha accusato qualche problema con la gomma anteriore, che abbiamo poi studiato insieme a Pirelli, ma nel complesso siamo soddisfatti, perchè su una pista che non aveva mai visto è arrivato a lottare contro piloti come McPhee, che di esperienza internazionale ne ha tantissima”.

Dopo questo ottimo inizio, che obiettivo vi ponete da qui alla fine della stagione?

Per quanto riguarda Booth-Amos, come detto ovviamente l'obiettivo numero uno è quello di conquistare il titolo nel Challenge, ma entro la fine della stagione penso non sia impossibile arrivare a lottare per le prime cinque posizioni della classifica assoluta in gara. Con Luke, invece, dobbiamo lavorare per metterlo a suo agio permettendogli di crescere, senza mettergli troppa pressione. Sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni con entrambi nel corso del campionato”.

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