SSP: Manzi e Ten Kate preparano l'assalto al top in vista di Assen

Dopo i primi due round della stagione del mondiale Supersport, a comandare la classifica di campionato troviamo Nicolò Bulega. Con la Ducati del team Aruba sembra aver trovato la quadra diventando, almeno per ora, il favorito numero uno per la corsa al titolo. Il rivale principale è però il connazionale Stefano Manzi, in gran forma quest'anno grazie al passaggio ad un top team quale Ten Kate, il quale si trova in seconda piazza a 18 lunghezze dal ducatista.

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Manzi soddisfatto del lavoro svolto ad Assen

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In questa lunga pausa che precede il primo appuntamento europeo, in programma ad Assen il 21-23 aprile (qui il calendario completo), Stefano e il compagno di squadra Jorge Navarro hanno effettuato due giornate di test proprio sulla pista olandese, in sella alle Yamaha R6 della squadra “di casa”. Nonostante le basse temperature, le condizioni hanno permesso ad entrambi di lavorare intensamente e il riminese si è detto fiducioso in vista del prossimo weekend di gara.

“Dopo un mese di stop, è stato fantastico tornare finalmente in sella ed effettuare tanti giri”, ha detto il ventiquattrenne tricolore. “Sono molto contento del risultato di questi test, perchè abbiamo provato tante soluzioni interessanti che si sono rivelate adatte alle nostre esigenze. Ora non ci resta che attendere il prossimo round che si svolgerà proprio qui ad Assen, sperando che le temperature siano più alte rispetto a quelle che abbiamo trovato in questi test. In ogni caso, ringrazio il team per il grande lavoro svolto: non vedo l'ora di tornare a correre”.

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Navarro (quasi) al top della forma fisica

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Dall'altra parte del box, invece, Jorge Navarro ha utilizzato le due giornate per concentrarsi sui long run cercando di ritrovare le giuste sensazioni in sella. Lo spagnolo sta infatti provando a tornare al top della forma fisica dopo il terribile infortunio dello scorso anno (in Moto2 a Phillip Island) e, mentre nei primi due round ha dovuto stringere i denti, ora sembra aver ri-acquisito la giusta competitività e potrebbe rivelarsi un alleato importante per Manzi nella corsa al titolo mondiale.

“Sono molto contento perchè in questo test abbiamo provato delle novità che mi sono piaciute, ma soprattutto mi sono reso conto di essere tornato quasi al top della forma, riuscendo ad effettuare diversi long run nel corso dei due giorni”, ha detto l'ex pilota del Motomondiale soddisfatto. “Chiaramente devo ancora fare un po' si strada prima di arrivare al cento per cento, ma ci stiamo lavorando e mi sento meglio rispetto ai primi round”.

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