SSP: Bradley Smith con Ten Kate in Argentina

Un altro ex Motomondiale passerà in Supersport, ma solo per una gara. Stiamo parlando di Bradley Smith che nel round in Argentina del prossimo fine settimana debutterà nella Middle Class della derivate di serie su un tracciato del tutto nuovo. 

L’inglese affiancherà Aegerter sostituendo il secondo pilota in seno al team Ten Kate Leonardo Taccini uscito con un polso rotto dal round portoghese e quindi non arruolabile per la gara sul tracciato di El Vilicum.

Smith ha una grande esperienza nel Motomondiale avendo corso in 125, 250, MotoGP e MotoE con buoni risultati ma è un debuttante nel Mondiale Superbike. 

Le parole di Bradley Smith e di Kervin Bos

A margine dell’annuncio sono arrivate le prime parole del pilota inglese che ha detto: “Che grande opportunità per me entrare a far parte del team Ten Kate Racing. Dopo una stagione difficile con gli infortuni, è un ottimo modo per concludere l'anno, quindi grazie alla squadra per avermi chiamato per il round argentino. A Villicum ho molte cose in ballo: la moto, le gomme, la pista e il campionato WorldSBK sono tutte cose nuove per me. Ma essendo stato sul circuito di Portimão, non vedo l'ora di far parte di una World Supersport ultra competitiva”

Con un post sui suoi social, l’inglese ha poi svelato il numero di gara che userà in Argentina: “Tornare al numero 57 è speciale, è stato il mio primo numero di gara di quando mi sono presentato a Bemsee nel 2003. Grazie Ten Kate Racing per questa opportunità. Rimettiti presto Leonardo Taccini.”

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Ha parlato anche il team manager Kervin Bos che ha detto: “Innanzitutto, siamo estremamente dispiaciuti che Leonardo Taccini non possa partecipare in Argentina a causa del suo polso rotto. Sicuramente quello è stato un weekend importante per noi dato che avremmo corso con lui lì l'anno scorso, sfortunatamente l'infortunio lo rende impossibile. Per questo diamo il benvenuto nel team a Bradley Smith, un nome noto nel mondo del motorsport. Siamo molto curiosi di vedere cosa possiamo ottenere con lui in Argentina. Saranno settimane impegnative con le gare che si susseguono in rapida successione. Non vediamo l'ora di lavorare con Bradley e ovviamente faremo tutto il possibile per sintonizzare la Yamaha YFZ-R6 su di lui il più possibile, in modo che possa mostrare il meglio di sé. Auguriamo ogni bene a Leonardo e speriamo di rivederlo presto sulla sua moto.”