SSP Portimao, gara-1: Manzi firma il primo successo Triumph davanti a Baldassarri

SSP Portimao, gara-1: Manzi firma il primo successo Triumph davanti a Baldassarri© GPAgency

Primo podio per Caricarsulo che mette il sigillo ad una storica tripletta italiana sul tracciato portoghese. Aegerter, quarto, vede assottigliarsi il suo vantaggio sul rivale di Evan Bros

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08.10.2022 ( Aggiornata il 08.10.2022 18:19 )

Giornata storica per l’Italia in Supersport a Portimao. Stefano Manzi con la Triumph firma il primo successo, suo e della moto inglese, in carriera nella SSP600 davanti ai connazionali Baldassarri e Caricasulo, per un podio tutto tricolore. Chiude quarto Aegerter che vede ridursi il suo vantaggio su Baldassarri quando mancano tre round ed una gara alla fine.

Manzi spettacolare, Baldassarri non molla


Stefano primo e Soomer ottavo, basta questo dato per far capire che il #62 sta portando la Triumph a battagliare con i migliori della categoria e portarla al successo come in questo caso in volata su Baldassarri. Lo stesso Balda riesce a chiudere al secondo posto dopo una gara tutta cuore e grinta per restare attaccato al sogno iridato.

Primo podio per Caricasulo ed Althea, Aegerter di rimessa (ma non troppo)


La giornata storica per l’Italia in Supersport continua con il terzo posto di Federico Caricasulo sulla Ducati del team Althea. Per Caricasulo è il primo podio stagionale dopo i due conquistati sul finire della scorsa stagione, primo podio per Althea dal ritorno in Supersport. Di rimessa ma non troppo invece la gara del leader di campionato Aegerter, che chiude quarto alle spalle di Caricasulo ma vede scendere il suo vantaggio su Baldassarri di 7 punti.

MV Agusta a due facce, Oncu lontano


Dal suo ritorno a Most, Niki Tuuli ha portato nuova linfa al team MV Agusta che è stabilmente dentro la top 10 ed anche la top 5 come in questa prima gara portoghese. Dall’altro lato della medaglia un Bahattin Sofuoglu che ha faticato abbastanza chiudendo poco fuori la top 10 (P11 per il nipote di Kenan). Si è fermata solamente alla nona posizione, dietro a De Rosa, Cluzel e Soomer, la rimonta di Can Oncu che partiva dalla P14, il turco non è riuscito a battagliare per il podio. La sua terza posizione nel Mondiale rimane al sicuro vista la P15 di Bulega. 

Vinales chiude la top 10, seguono Sofuoglu, Van Straalen, Montella, Sebestyen, Bulega, Jespersen, Gimbert, Vostatek, Fuligni, Bayliss, Verdoia, Currie, Kofler, Buis, Diaz Corbella, Hobelsberger 

Classifica finale


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