SSP, Tuuli dopo l'amputazione: “Guidare fa male, ma spingo per tornare”

SSP, Tuuli dopo l'amputazione: “Guidare fa male, ma spingo per tornare”

Il pilota finlandese è salito in moto per la prima volta dopo il terribile incidente di Estoril che gli è costato tre dita del piede: “Provo dolore in sella, ma sono felice del mio recupero”

21.07.2022 ( Aggiornata il 21.07.2022 11:43 )

Non è stato un periodo facile, quello vissuto negli ultimi mesi dal Niki Tuuli. In seguito all'incidente avvenuto nel round della Supersport ad Estoril, il pilota finlandese si è dovuto sottoporre ad alcune operazioni e, soprattutto, all'amputazione di tre dita del piede. La riabilitazione sta però procedendo al meglio e il 26enne di Imatra è tornato finalmente in sella ad una moto da pista per la prima volta.

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Rientro in gara imminente?


Tuuli (sostituito nelle gare di Misano e Donington da Mattia Casadei) ha effettuato una giornata di prove sul circuito finlandese di Alastaro, con una Kawasaki Ninja ZX-10RR. Lo scopo del test era, chiaramente, soltanto quello di comprendere il proprio stato di forma dopo il lungo periodo passato lontano dai circuiti.

Sono davvero contento di aver finalmente passato una giornata in pista”, ha raccontato il pilota ufficiale MV del mondiale SSP. “Mi sembra pazzesco che, a sole due settimane dall'inizio della riabilitazione dopo le varie operazioni, sia già in grado di guidare. Ovviamente non è facile e mentre guido provo dolore, ma continuerò a spingere per tornare in gara il prima possibile”.

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