I due grandi protagonisti del primo round sono davanti a tutti anche sulla pista olandese. Bene anche Caricasulo, quarto e migliore delle Ducati: ecco com'è andata la prima sessione
Così come accaduto ad Aragòn due settimane fa, anche sul tracciato olandese di Assen (qui gli orari del weekend) la Supersport ha in Dominique Aegerter e Lorenzo Baldassarri i propri protagonisti assoluti. Nelle FP1, lo svizzero del team Ten Kate ha fermato il cronometro in 1'37.753, precedendo di ben mezzo secondo il rivale del team Evan Bros e di nove decimi la Kawasaki di Can Oncu, ultimo pilota ad accusare meno di un secondo di distacco dal leader.
Già dalla quarta posizione, infatti, il divario rispetto a “Domi” diventa importante, ma i distacchi tra un pilota e l'altro diventano ben più serrati. In quarta piazza c'è Federico Caricasulo con la prima delle Ducati Panigale V2, seguito dall'MV Agusta F3 800 di Niki Tuuli e dalla “Rossa” di Nicolò Bulega, a meno di un decimo dal connazionale e compagno di marca.
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Buona sessione anche per Stefano Manzi, che con la Triumph ha chiuso in settima piazza davanti all'idolo di casa Gleen Van Straalen e ad un sorprendente Adrian Huertas, campione 2021 della Supersport 300 già competitivo in sella alla Kawasaki Ninja ZX-6R. Completa la top ten Yari Montella con la seconda Kawasaki del team Puccetti, mentre è solo 12esimo un atteso protagonista quale Jules Cluzel (alle spalle di Brenner, primo dei piloti iscritti al Challenge europeo).
Per quanto riguarda gli altri italiani, Raffaele De Rosa è 13esimo con la Ducati, mentre occorre scendere in 24esima posizione per trovare Leonardo Taccini. Nella parte bassa anche i fratelli Fuligni, 27esimo e 31esimo, con Alessandro Zetti 32esimo. Indietro, infine, anche il figlio d'arte Oli Bayliss, che chiude con il 29esimo tempo.
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