SSP300: per Gennai, Mastroluca e Palazzi l'obiettivo è confermarsi

La pattuglia italiana in Supersport 300 è la più ricca mai vista nel Mondiale. Insieme ai “veterani” Coppola, Ieraci e Sabatucci, abbiamo anche Gennai, Gaggi, Zanca, Mastroluca, Palazzi, Brianti, Frappola e Raineri.

Se per Coppola, Ieraci, Sabatucci e Brianti quello di Misano è stato un weekend abbastanza problematico, per Gennai, Palazzi e Mastroluca (quasi sempre nelle retrovie nelle scorse gare) quello scorso è stato un weekend da incorniciare, eccezion fatta per le qualifiche. 

Sarà stata l’aria di casa a dare motivazioni extra o anche la presenza del pubblico sugli spalti per la prima volta dopo il Covid ma sta di fatto che Gennai, Mastroluca e Palazzi si sono comportati egregiamente nella doppia gara sulla Riviera Romagnola lottando contro i più esperti della categoria. 

Gennai è uscito da Misano con un sesto posto in gara-1 grazie alle varie sportellate del gruppo davanti che ha permesso a lui e quelli che gli stavano in coda di rientrare e giocarsela per il podio, peccato per gara-2 ma nel complesso il pilota toscano di BRCorse può ritenersi soddisfatto del salto in avanti fatto.

Mastroluca dopo il ritiro in Gara 1, in Gara 2 ci è anche salito sul podio ma è stato “spostato” da Di Sora per aver oltrepassato il verde nell’ultimo giro. Per come ha condotto la gara anche nel finale caotico il quarto posto gli va persino stretto.

Palazzi, compagno di squadra di Mastroluca in ProGP, è forse quello più soddisfatto dei tre perché è andato a punti in entrambe le gare (9° in Gara 1 e 13° in Gara 2) cercando anche di stare il più possibile lontano dai vari casini successi nelle due gare.

Ora l’obiettivo per i tre ragazzi che hanno tenuto alta la bandiera italiana in Supersport 300 è quello di confermarsi anche nel prossimo appuntamento di Assen (e quelli successivi), per non far sembrare l’expolit di Misano Adriatico un fuoco di paglia.