La squadra di Sandro Carusi era una delle poche a non aver ancora annunciato i piloti per la stagione 2026 del WorldSBK e così all’indomani della chiusura della stagione ecco svelata la giovanissima lineup: il confermato Bahattin Sofuoglu e il debuttante Mattia Rato.

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Se nelle scorse settimane il ritiro della squadra romana era stata una voce ricorrente nel paddock della SBK, è arrivato quest’oggi invece l’annuncio ufficiale della presenza anche per la stagione 2026 sulla griglia delle due Yamaha R1 del Team Motoxracing. Archiviata una stagione complicata con l’addio dopo pochi round di Tito Rabat, sostituito poi da Michael Ruben Rinaldi il quale ha però faticato ad adattarsi alla Yamaha R1 raccogliendo pochi punti ed un dodicesimo posto come miglior risultato. Il team romano sarà al via della stagione 2026 del mondiale SBK con il confermato Bahattin Sofuoglu e il debuttante Mattia Rato. Per il turco questa sarà la seconda in SBK, sempre con il team Motoxracing dove quest’anno ha fatto esperienza raccogliendo una top 10 e dodici piazzamenti a punti: “Abbiamo fatto un passo alla volta, migliorando gara dopo gara, il che ci ha permesso di ottenere alcuni nuovi componenti che hanno aumentato la competitività della mia moto nelle fasi finali, così da poter continuare a migliorare. Il piano è di continuare a progredire, lavorando per raggiungere alcuni obiettivi specifici”. 
Accanto al pilota turco classe 2003, Sandro Carusi ha scelto un altro giovanissimo pilota, Mattia Rato: “Nel 2026, rafforzeremo il team con nuovi tecnici e affiancheremo Sofuoglu al giovane talento Mattia Rato, proseguendo la nostra missione di valorizzare i piloti emergenti - ha dichiarato il manager romano - grazie a Yamaha, al Road Racing Sporting Manager Niccolò Canepa e ai nostri sponsor per la fiducia, che ripagheremo lavorando duramente per raggiungere i nostri obiettivi”. Per Rato dopo il debutto nel mondiale SSP a Cremona in questa stagione con la Yamaha R6 del Team Rosso e Nero con la quale ha sfiorato in entrambe le gare la zona punti e un’ottima stagione nel Dunlop CIV con la Ducati Panigale V2 del Team Mesaroli Racing dove ha terminato al terzo posto alle spalle dei più esperti Luca Ottaviani e Xavi Artigas, si aprono le porte del mondiale: “L'opportunità di competere nel Mondiale Superbike nel 2026 è arrivata in modo del tutto inaspettato, ma non ho avuto dubbi nell'accettare la sfida. Non vedo l'ora di mettermi alla prova e so che il team mi supporterà senza pressioni. Non vedo l'ora di salire in moto e iniziare a lavorare con i tecnici, alcuni dei quali conosco già. Il nostro obiettivo è continuare a migliorare gara dopo gara”.