Non poteva chiedere un inizio migliore Yari Montella, terzo (per la prima volta in stagione al venerdì) al termine delle prime libere del fine settimana di gara. Il pilota campano ha analizzato l’andamento della giornata, sottolineando i progressi compiuti dal team e il percorso di crescita intrapreso nelle ultime settimane: "Abbiamo fatto sicuramente un buon passo in avanti. Stamattina abbiamo faticato un po' perché ho avuto qualche problema nel fermare la moto in frenata, ma poi, con alcune modifiche e con condizioni più da configurazione gara, siamo migliorati. Stiamo crescendo. Da Cremona in poi ho iniziato a capire meglio alcune cose e a comprendere di più la moto. Anche nei test siamo andati bene, e oggi abbiamo confermato i nostri miglioramenti, siamo alla sesta gara: mi aspettavo che questo momento arrivasse". In ottica Superpole Race Montella sta valutando l'ipotesi gomma Q: "Credo sia fattibile correre con la q nella superpole race, ha piu potenziale di quanto io l'abbia sfruttata fino ad ora, ad oggi non ho mai fatto una superpole race con la q perciò era importante provarla per raccogliere più info possibili".
Dopo aver chiuso il venerdì in terza posizione, Montella ha tracciato un bilancio realistico in vista del sabato, tra fiducia e consapevolezza del lavoro ancora da fare: "Per domani l’obiettivo è migliorare ulteriormente. È la prima volta che concludo terzo al venerdì, ma bisogna essere onesti: per il podio siamo ancora leggermente distanti, anche se non lontani. Secondo me possiamo stare a ridosso della top five. Il ritmo non è male, siamo veloci, ho provato a fare una sorta di long run e le sensazioni erano positive. Se riuscissimo a migliorare ancora un po’ quelle sensazioni, facendo qualche altro step in termini di decimi, potremmo stare in quelle posizioni in maniera più comoda".
Montella ha poi considerato l'eventuale possibilità di salire, nel 2026, in sella alla Ducati ufficiale attualmente nelle mani di Bautista: "Io al posto di Alvaro? Non so se sono ancora pronto, adesso sto in una fase di apprendistato, ogni sessione per me è importante, il team privato in tal senso non mi sta stretto, posso esprimere al meglio il potenziale, cercando di fare uno step in piu. Sto cercando di imparare ad andare incontro alle esigenze della moto perciò sono in quella condizione in cui ancora posso fare tanto per migliorare. Poi è normale che, se Ducati chiama e fa una proposta, ci penserei. Ma al momento sto bene in questa condizione, anche perché sento di avere ancora margine".
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