Il romagnolo firma il record ma non è ancora del tutto soddisfatto: “In alcune curve non mi sento al 100%. Vorrei restare su questi tempi ma in maniera più comoda”
Nicolò Bulega proprio non ci stava oggi a terminare la giornata in seconda posizione. Così, a meno di due minuti dalla fine, è uscito nuovamente dal box con gomma – SCQ – nuova e tanta motivazione, pronto per firmare un giro record che puntualmente è arrivato. Nonostante questo il leader del mondiale sorride ma non del tutto, conscio di poter ulteriormente migliorare.
“Ad inizio giornata ho avuto qualche piccolo problema – apre Nicolò – e pur migliorando nel prosieguo della giornata non mi sento ancora al 100% in alcune curve. Sono felice perché sono stato comunque molto veloce, ma sento di poter migliorare, soprattutto dal punto di vista della fiducia in sella”.
Nicolò approfondisce il tema, e soprattutto cosa stia cercando
“Ho avuto qualche difficoltà in termini di assetto, ma provando qualcosa di diverso sono migliorato. Sono felice al 90% in termini di sensazioni: l’obiettivo è restare su questi tempi in maniera più comoda, dato che oggi ho spinto al 150%, spremendo la moto al massimo. Per il weekend di gara vorrei rendere tutto più semplice”.
Ora è tempo pensare al fine settimana di gara dove, viste le prestazioni di Nicolò e Toprak Razgatlioglu, un giro in 1’31 non è assolutamente impensabile.
“Penso che in Superpole potrebbe arrivare l’1’31, ma tanto dipenderà dalle condizioni. Se non sarà troppo caldo potrebbe esserci la possibilità di vedere questo tempo”.
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