SBK Most, Petrucci: "In MotoGP persi il terzo posto, ma quest'anno voglio aggiudicarmelo"

Tre è il numero di Danilo Petrucci nella SBK di Most. Perché, il pilota del team Barni mica guida una Ducati Panigale V4 R con la tabella numero 9? Sì, ma leggete qui: "Sono contento del terzo posto ottenuto in griglia, dei tre terzi posti conquistati in gara e della terza posizione occupata nella classifica. Ma non sono contento del gap sofferto dai primi due: la distanza è stata grande. Alla fine, spero che uno dei due vada in MotoGP: potrei essere secondo nel 2026!"

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L'esperto e forte pilota ternano analizza la sua domenica: "Sono molto felice. Allo start sono stato superato da Sam Lowes, peccato: avevo un passo simile a Niccolò Bulega e Toprak Razgatlioglu. Verso metà gara non mi sentivo perfetto in una curva, ma ho preparato il sorpasso decisivo, che è riuscito".

L'elogio ai rivali conferma la sportività di Petrux: "Congratulazioni a loro, sono due tra i migliori piloti incontrati in carriera. Loro meritano la chance nella classe regina. Noi di Barni siamo un team Indipendente, ci scontriamo contro formazioni ufficiali. Siamo contenti di quanto stiamo realizzando, poiché comunque nella famiglia Ducati. Soddisfatto di essere tornato sul podio e della nostra velocità, perché dopo Cremona, abbiamo tribolato un po'. Ma qui abbiamo reagito. Avremo test per capire meglio come sfruttare le gomme morbide, sono sicuro che potremo ancora giocarci il podio, magari avvicinandoci a Toprak e Niccolò".

Danilo spiega quale sia il suo obiettivo 2025, al pari della squadra di Marco Barnabò:"Oggi avevamo un buon passo, ma non basta per vincere il campionato. Per adesso. L'anno scorso ero in lizza per il terzo posto, sfuggitomi, e ho perso il quarto. Ho 35 anni. Sono già stato terzo in campionato in MotoGP, perso contro Maverick Vinales nelle ultime due gare del 2019. Adesso provo a essere più consisente possibile".