Poche volte il contingente tricolore della Superbike era stato così ricco: da Iannone a Nicolò e Petrucci, passando per Bassani, Locatelli e Montella
È possibile migliorare una stagione con due piloti in Top 5 nonché quattro vincitori differenti? È il grande quesito che introduce il 2025 dell’Italia nel mondiale Superbike: fare meglio di un 2024 da 11 vittorie (sei Nicolò Bulega, tre Danilo Petrucci, una a testa Nicholas Spinelli e Andrea Iannone) e ben 44 podi di manche non sarà semplice.
Eppure i margini per vedere un ulteriore progresso della pattuglia italiana ci sono: sia perché numericamente – con sei piloti – questa è rimasta intatta, con l’uscita di scena di Michael Rinaldi sopperita dall’arrivo di Yari Montella, che perché più di un protagonista ha tutte le carte in regola per migliorare le prestazioni.
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