SBK, Petrucci: “A fine gara mi sembrava di guidare un motoscafo”

SBK, Petrucci: “A fine gara mi sembrava di guidare un motoscafo”© GPAgency

Danilo ha chiuso Gara 1 in settima posizione: “Negli ultimi passaggi ero sulle tele, avrei dovuto gestire meglio i consumi. Toprak? Piacevolmente stupito”

23.03.2024 ( Aggiornata il 23.03.2024 17:12 )

La prima gara del weekend della Superbike sul circuito di Barcellona ha visto tra i protagonisti anche Danilo Petrucci, che in sella alla Ducati Pnaigale V4 R del team Barni Spark Racing ha chiuso in settima posizione. Il ternano ha però dovuto fare i conti con una qualifica meno positiva rispetto al previsto e, soprattutto, con degli ultimi giri estremamente complicati per via delle gomme ormai finite: ecco cosa ha detto dopo Gara 1.

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Purtroppo la qualifica non è andata come speravo visto che a causa del traffico e di un'incomprensione con Van Der Mark non sono riuscito a scattare troppo avanti”, ha spiegato Danilo. “In gara ho preso una spallata da Gardner e ho perso un po' di terreno, ma poi ho recuperato bene arrivando a lottare con Lowes e Bautista, a tal punto da pensare di poter salire sul podio”.

Per tenere il passo di Bautista ho spinto al massimo, ma a fine gara avevo le gomme così consumate che negli ultimi tre passaggi ero quasi sulle tele e ho finito la corsa che sembrava fossi alla guida di un motoscafo anziché di una moto”, prosegue il numero 9. “Avrei dovuto essere un po' più aggressivo alla partenza e poi gestire meglio i consumi, ma sapevo che sia qui che in Australia avrei dovuto correre in difesa, perciò per quanto possibile sono comunque soddisfatto del mio risultato”.

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“Toprak è il rivale numero uno delle Ducati”


Sinceramente non mi aspettavo una BMW così gentile con le gomme, perciò sono stupito del risultato ottenuto da Razgatlioglu, che fino a pochi giri dalla fine era davanti a me e invece poi ha fatto una gran differenza arrivando addirittura a riprendere Bulega che era lontanissimo. Sono contento per lui, visto che nelle prove mi ha anche riportato ai box (ride, ndr), e credo che ora sia lui il rivale numero uno delle Ducati”, ha poi concluso Petrucci evidenziando l'impresa del campione del mondo 2021.

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