SBK Barcellona, Bautista non ci sta: “Penalizzato senza disturbare nessuno”

Alvaro Bautista si è prodigato in un gran recupero in gara-1 partendo dalla P14 (qualificato in P11 ma penalizzato per ostruzione ad un altro pilota) per chiudere sul podio. Lo spagnolo ancora non digerisce la penalità presa, a suo dire senza disturbare nessuno. Con il risultato di gara, si mette a pari punti con il vincitore Razgatlioglu in quarta posizione in classifica. 

Bautista tra la penalità e il terzo posto al traguardo

Qualificatosi in P11, lo spagnolo è stato poi retrocesso di tre posizioni in griglia per aver ostacolato un altro pilota nel suo giro veloce. Bautista ancora non digerisce la penalità e nel post gara non le manda certo a dire. “Tutti erano al box – esordisce Bautista – sono uscito insieme a Rinaldi, Iannone e Rabat. Ho rallentato per lasciare andare Rinaldi e Iannone, ho tagliato la linea del traguardo davanti a Rinaldi che non è stato penalizzato. Seguivo Bulega ma il suo giro non era così veloce, non ero in traiettoria, ho rallentato più del 20% e sono stato penalizzato pur non disturbando nessuno.”

Poi aggiunge: “La regola dice che non si può andare lenti di un x percento rispetto al proprio tempo, se lo si fa si viene penalizzati. Non ho disturbato nessuno e nessuno in quel momento stava spingendo, erano tutti al box. Tre posizioni di penalità, ho chiuso terzo.” 

Sul risultato di gara spiega: “Non penso che avrebbe cambiato di molto il risultato finale, forse senza le tre posizioni di penalità avrei spinto un po’ meno all’inizio. Sicuramente sarebbe stato meglio partire dalla P11 e non una fila dietro.” 

La strategia di gara di Bautista

Come ha detto poco fa, partendo da così dietro ha dovuto forzare per recuperare “sfruttando” anche il traino di Danilo Petrucci ma tenendo sempre il suo passo gara. “Questa pista mette sempre in crisi le gomme, all’inizio ho cercato di passare più piloti possibili ma senza spingere altrimenti avrei avuto problemi di gomme negli ultimi giri. Ho cercato di preservare le gomme e passare nei punti più sicuri per me, diventa più difficile adesso passare sul dritto quindi ho trovato altri punti. Ho cercato di arrivare al traguardo nonostante alcuni problemi all’anteriore seguendo gli altri piloti. Con pista libera sono riuscito a fare le mie traiettorie. Partire da dieto è sempre un rischio, sono orgoglioso della gara che ho fatto, il feeling di oggi era simile a quello di ieri ma non sono riuscito a fare un ulteriore step. Sono felice ma sento di non essere ancora al top.” 

Poi aggiunge: “Ho usato la gomma posteriore di sviluppo perché non sentivo una gran differenza rispetto a ieri. Il sighting lap l’ho fatto con la SCX standard per vedere se trovavo qualcosa di diverso ma era come ieri. Il problema con la SCX standard è che la moto inizia a muoversi tanto dopo 4-5 giri, è un compromesso.”

Bautista e le difficoltà in qualifica

Stranamente Bautista ha fatto molta fatica in qualifica, chiudendo la sessione in P11 prima della Spada di Damocle della penalizzazione di tre posizioni. Senza qualche errore di troppo, avrebbe guadagnato una fila rispetto a quella di partenza. “Abbiamo migliorato rispetto a ieri ma oggi non abbiamo fatto quello step in più. Ho copiato il mio giro veloce, ma quelli davanti sono andati ancora più forte, forse ho fatto qualche errore nel mio giro veloce. Senza errori sarei stato in P7-P8, sicuramente non la migliore performance qui a Barcellona. Io e la moto siamo ancora su due strade diverse, dobbiamo lavorare insieme.” 

Poi aggiunge: “Non so come mai, la moto è la stessa ma con più peso ma non credo sia per quello. Dobbiamo ancora capire perché, non siamo nei guai ma cambia tanto. Se riusciamo a ritrovare la confidenza per spingere riusciamo a migliorare. Sono felice per il passo sia di oggi che di ieri ma non sono felice per il feeling con la moto, non riesco ancora a fare quello che voglio con la moto.”

La strategia per le gare di domani

Fortunatamente la penalità era solo per la gara di oggi; quindi, domani in Superpole Race Bautista partirà dalla P11. “La penalità era solo per oggi, domani parto dalla P11. Non ci sarà strategia, partirò con la SCQ e poi si vedrà. Domani sarà anche più fresco, nei test ho provato la SCQ facendo 14 giri tutti sul 41.”