Sembra lento, è invece velocissimo: Bulega, "pianoforte" della SBK

Sembra lento, è invece velocissimo:  Bulega, "pianoforte" della SBK© GPAgency

Nicolò è misurato, preciso, ottimizza sforzi, consumo gomme e tempo speso in curva: il musicista Francesco Gualerzi ha un concittadino altrettanto soave

28.02.2024 ( Aggiornata il 28.02.2024 19:54 )

Campione in carica Supersport, rookie SBK già in grado di vincere. Nicolò Bulega ha compiuto il salto di categoria, offrendo un tasso di classe già visto nei suoi anni di - giovane - carriera, esploso a Phillip Island, occasione di round inaugurale 2024. Osservando la sua guida, abbiamo notato come sembrasse andare a spasso, invece...

Bulegas, fisicato e atletico

Già quando correva - e vinceva - nel CEV Moto3, era alto e slanciato, "skinny", come dicono gli anglosassoni. Di anno in anno il fisico di Nicolò è cresciuto, mostrandosi oggi tornito e statuario, soprattutto nella zona dorsale, nel petto e  quadricipiti femorali.

Ore di allenamento, in aggiunta alla barba recentemente sfoggiata, fanno sembrare Bulega più adulto del suo essere ventiquattrenne. Il passo nel paddock e nei box è lento, come se calcasse palscoscenici iridati da tempo; in effetti è così perché talento e precocità lo portarono presto nel mondiale, per corse disputate nella entry class e in Moto2.

Nicolò si muove meno, ma fa più strada

in sella è diverso. fateci caso. Bulega sfrutta la propria corpulenza per ottimizzare il consumo degli pneumatici e per ottenere trazione massima, muovendosi tra piano di seduta e pedane, misurando azione frenante e momento in cui piegare la moto, tenendola "dritta" il più possibile.

Nonostante sia più alto e pesante di molti avversari, Nicolò riesce a essere agile e rapido, anche perché spende meno tempo in piega, arrivando al punto di corda in extremis, uscendo dalla curva subitaneo. Dire che spezzi la piega non è corretto ma, se lo guardate attentamente, noterete come la sua Ducati rimanga inclinata giusto il necessario per voltare.

E lo fa precisa, senza evidenti sbandate o perdite di aderenza. Il polso destro del numero 11 è calibrato, come se suonasse un accordato strumento. Verrebbe da definire il nativo di Montecchio Emilia un "pianoforte" della SBK, concittadino di Francesco Gualerzi, musicista e compositore soave che ha ricevuto premi e riconoscimenti assoluti.

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