Test Portimao, Bautista: “Più concentrato sulla guida che sul dolore”

Test Portimao, Bautista: “Più concentrato sulla guida che sul dolore”© GPAgency

“Uscita dopo uscita ho continuato a migliorare” dice il due volte campione Superbike alla fine della prima giornata sul tracciato portoghese

30.01.2024 ( Aggiornata il 30.01.2024 09:55 )

Cambiamento radicale sia nella condizione fisica che nel feeling con la moto per Alvaro Bautista rispetto al recentissimo test di Jerez. Lo spagnolo, ottavo a fine giornata, è riuscito a migliorare costantemente ad ogni uscita concentrandosi più sulla guida che sul dolore, segno che la condizione fisica sta migliorando. Un segnale importante in vista dei test pre-gara in Australia del 19-20 febbraio. 

E’ stato un giorno positivo per me – esordisce Bautista – dopo il test di Jerez fatto nonostante i problemi fisici dai quali non avevo totalmente recuperato. Nei due giorni prima di questo test ho lavorato molto a casa; oggi ho iniziato la giornata meglio di come avessi finito a Jerez. Giro dopo giro e uscita dopo uscita ho riscontrato dei miglioramenti, la mia condizione fisica è migliore, non ancora perfetta ma ho fatto un passo in avanti rispetto a Jerez. Sono riuscito a concentrarmi più sulla guida che sul dolore. Sono felice perché mi sono sentito molto meglio.” 

Adesso – spiega lo spagnolo – inizio a sentire più la moto ed il limite, posso lavorare sul setting della moto. Posso forzare di più adesso che sento meno dolore, mi serve ancora un po’ più di tempo sulla moto. Siamo più indietro di quanto ci aspettavamo.” 

Bautista ed il lavoro svolto nella prima giornata portoghese


Lo spagnolo, in questo primo test e mezzo del 2024, sta facendo una comparativa tra le sue due moto per capire qual è la distribuzione pesi ideale vista l’introduzione della zavorra. “Come a Jerez – spiega Bautista – abbiamo fatto una comparazione tra le due moto sulla diversa distribuzione dei pesi per capire se in questa pista è diversa la sensazione. Fortunatamente avevo le stesse sensazioni di Jerez, mi è piaciuta più una moto dell’altra, abbiamo fatto delle prove di set up con la moto che mi piace per capire qual è il mio feeling. Non abbiamo fatto grandi modifiche ma ho capito quelle che sono state fatte e ho ricevuto note positive.”

Se la condizione fisica – prosegue Bautista – sarà come quella di oggi sarò felice. Non voglio fare grandi modifiche perché prima voglio sentirmi abbastanza a mio agio sulla moto per spingere al limite per poi fare grandi modifiche.”

Bautista e la prima gara in Australia


Alla prima gara del campionato a Phillip Island, anticipata dai test ufficiali, manca ancora un mese, per cui Bautista ha tutto il tempo per recuperare dagli infortuni e presentarsi in piena forma. “Non mi aspetto nulla – dice lo spagnolo – bisogna lavorare giorno per giorno e vedere com’è la mia condizione fisica giorno per giorno. Non voglio crearmi aspettative per l’Australia perché c’è ancora domani e domani è importante per trovarmi bene sulla moto e concentrarmi sulla mia guida.”

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