SBK, Andrea Iannone: “La giornata più complicata dal mio rientro”

Non una giornata facile per Andrea Iannone, chiusa lontano oltre un secondo da Nicolò Bulega sempre più consapevole delle proprie potenzialità sulla Panigale V4 R. L’abruzzese ha faticato nei 64 giri completati oggi la maggior parte dei quali fatti con la moto che il team ha allestito per i test e che verrà poi utilizzata come muletto nel corso della stagione.

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Giornata difficile per Iannone

Non il lunedì che Andrea Iannone si immaginava, il primo giorno di test a Portimao è terminato con la 17esima posizione ed il miglior crono di 1’41”208, circa 1”2 alle spalle di Nicolò Bulega ma soprattutto meglio solo di Axel Bassani, ancora in difficoltà nell’adattamento alla Kawasaki Ninja ZX-10RR, Tito Rabat sempre con la Ninja di Puccetti Racing e la Yamaha R1 di Philipp Oettl. Per Andrea Iannone una giornata fatta lottando contro l’elettronica della sua Panigale V4 R: “È stata una giornata faticosa, abbiamo avuto problemi di setup a livello di elettronica con la moto 1, capiamo dove poter lavorare per domani cercando di migliorare". Con la Moto 1, il pilota di Vasto ha percorso ben 54 passaggi mentre solo 10 con la Moto2 che però non può essere troppo utilizzata essendo quella con cui inizierà la stagione in Australia: "È stata una giornata molto complessa, tra le più complicate da quando sono tornato in pista. La moto 2 va meglio ma non possiamo usarla, dato che è quella che utilizzeremo dalla prima gara in poi”.

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