SBK, Razgatlioglu - BMW: la missione impossibile è davvero iniziata

SBK, Razgatlioglu - BMW: la missione impossibile è davvero iniziata

L'arrivo del nuovo anno dà idealmente il via alla nuova sfida del turco: regalare alla casa tedesca il primo titolo nelle derivate 

02.01.2024 ( Aggiornata il 02.01.2024 15:48 )

Il 2024 è ufficialmente iniziato stando a calendari e date, e con lui anche le sfide nella nuova stagione Superbike. Prima fra tutte quella di Toprak Razgatlioglu, colui che nella griglia delle derivatre ha certamente compiuto la mossa più ardita: lasciare la "certezza" Yamaha per salire in sella alla "scommessa" BMW, potenzialmente vincente quanto deludente. Una sfida che certamente ha caricato il turco, il cui primo messaggio da pilota BMW è arrivato forte e chiaro sin da subito: "Non siamo lontani, stiamo arrivando". Parole nette, di un pilota deciso a trarre il massimo dalla sua nuova avventura. 

Il 2023 della infatti Superbike si è chiuso con il botto, perché se tanti – compreso l’altro grande uomo-mercato Jonathan Rea – avevano già iniziato a saggiare la loro nuova vita sportiva immediatamente dopo la fine della stagione, con i due giorni di test di Jerez successivi all’ultimo round, altri come Toprak erano rimasti a guardare. Il tutto per ragioni meramente contrattuali, con la Yamaha decisa a far rispettare al turco il suo contratto fino all’ultimo minuto, cosa che – per usare un eufemismo – non era piaciuta a Razgatlioglu. "Ho sempre rispettato la Yamaha quindi mi sarei aspettato lo stesso da parte loro" aveva tuonato l’iridato 2021, pur con la calma che lo contraddistingue, in quel di Jerez, dove la sua attività era finita con Gara 2 della domenica.

Toprak - BMW: primi passi incoraggianti, nonostante il meteo

Il debutto con la BMW, la sua nuova famiglia, è così avvenuto ai primi di dicembre. Un nuovo inizio atteso con interesse sia dallo stesso Razgatlioglu, desideroso di toccare con mano il livello della M1000 RR, che dagli addetti ai lavori e dai tifosi, incuriositi da un binomio che rappresenta davvero il grande punto interrogativo della stagione 2024. Sulla carta, infatti, quella di vincere subito con la BMW appare una missione quasi impossibile per Toprak, alle prese con una moto che – sebbene fosse la novità più interessante in griglia – nella scorsa stagione è stata incapace di salire sul podio, peggiorando i risultati del 2022, quando Scott Redding e Garrett Gerloff avevano accumulato quattro Top 3.

Oggi Redding e Gerloff sono compagni di squadra nella squadra satellite Bonovo, mentre nel team ufficiale è rimasto Michael Van der Mark, insieme alla nuova stella Razgatlioglu. Il quale, dopo una lunga attesa, ha finalmente fatto conoscenza con la moto bavarese: il palcoscenico del primo ballo è stato Portimao, dove però il meteo ha voluto metterci del suo, tanto che le previsioni avverse hanno costretto il turco a cambiare i piani. Non più una giornata intera il lunedì, quindi, bensì mezza domenica – con soltanto undici giri – e mezza lunedì con diciannove tornate, alla ricerca di pista asciutta e buone sensazioni.

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