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Il sei volte campione del mondo ha parlato dello stile di guida che l'ha sempre contraddistinto: “Un modo di guidare poco spettacolare, ma redditizio”
06.11.2023 ( Aggiornata il 06.11.2023 08:53 )
Sui propri canali social, nelle scorse ore Max Biaggi ha pubblicato una foto che lo ritrae in sella all'Aprilia RSV4 con cui, nel 2010, ha conquistato il primo dei due titoli nel mondiale Superbike. Una foto fuori dal comune per il “Corsaro”, visto che è di traverso in uscita di curva sul bagnato, ma ciò gli ha permesso di ricordare il proprio amore per la guida pulita che l'ha sempre contraddistinto.
Biaggi: “Non ho mai amato la guida scomposta”
“Ero in piena accelerazione, con il piede destro ben saldo sulla pedana a dimostrare che avevo ancora tutto sotto controllo, ma la moto di traverso”, ha spiegato Max. “Non ho mai amato guidare in modo così scomposto, ma in quel caso era bagnato e non sempre si possono scegliere le condizioni in cui girare in pista”.
“Tutti mi riconoscono da sempre una guida quasi chirurgica, magari poco spettacolare, ma che poi diventa redditizia quando guardi il cronometro. Quando non è possibile guidare in quel modo, però, allora si va di traverso, perché un pilota rimane sempre tale al di là delle condizioni del tracciato e del meteo”, conclude il sei volte campione del mondo, che negli scorsi giorni propri in sella ad un'Aprilia RSV4 è tornato in azione a Jerez insieme ai piloti del mondiale Superbike.
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