SBK Jerez: ancora uno scontro Rinaldi-Bassani

SBK Jerez: ancora uno scontro Rinaldi-Bassani© GPAgency

“Non mi sono accorto del contatto ed anche dalle immagini non si vedeva nulla” spiega Rinaldi, mentre Bassani è convinto del contrario: “Mi si è chiuso il davanti perché mi ha portato via la moto”

28.10.2023 ( Aggiornata il 28.10.2023 17:53 )

Un altro capitolo della rivalità tra i due piloti italiani è andato in scena durante gara-1. Rinaldi e Bassani sono andati un’altra volta a contatto, questa volta ad averne la peggio è stato il pilota di Feltre, che ha mostrato poi il dito medio all’indirizzo del #21.

Una sorta di “vendetta” di Rinaldi dopo quanto successo a Barcellona, anche se dopo le interviste i due piloti italiani si sono chiariti e riappacificati, come testimonia il post instagram pubblicato dallo stesso Michael.

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 Rinaldi: “Non mi sono accorto che ci fosse stato un contatto”


In merito al contatto che ha portato alla caduta di Bassani e Rinaldi ad essere penalizzato con il long lap penalty, Michael spiega: “Ho rivisto le immagini dopo, non mi sono accorto che ci fosse stato un contatto, dalle immagini è stato anche difficile vederlo. Eravamo nono ed ottavo e non ci stavamo giocando nulla, subito dopo la gara sono andato a cercarlo per dirgli che mi dispiaceva. Ho parlato con il suo team ed hanno capito il mio punto di vista perché anche loro hanno visto le immagini. Probabilmente la mia pedana sinistra ha toccato leggermente la sua ala, lì c’è anche una zona bagnata e non vorrei che dopo il contatto si sia scomposto perdendo poi l’anteriore.

Poi aggiunge: “In quella curva, in questa pista come in altre, ci sono i pannelli luminosi con le bandiere. C’era la bandiera verde che di solito è data dopo una gialla. Quando ho visto la verde ho pensato che ci fosse stata una gialla dietro di me, mi sono voltato e l’ho visto per terra. L’ho sorpassato e dalle immagini sembra che la mia pedana sinistra abbia toccato la sua moto. E’ un contattino che finisce con il pilota che si riaccoda in 20 casi su 21 e non succede nulla. Purtroppo è scivolato e visto che quest’anno ci sono stati diversi momenti è bello crearci una storia dietro.

Bassani: “Non voglio pensare che l’abbia fatto apposta”

Il pilota di Feltre, dal canto suo, ribatte alla sua maniera al contatto con il compagno di marca: “Non voglio pensare che l’abbia fatto apposta, stavo cercando di gestire la gara. Ho visto che era dietro e sapevo che mi avrebbe portato un attacco, eravamo settimo ed ottavo. Al nove è entrato e mi ha portato via la moto, mi ha toccato sul manubrio e si è chiusa davanti, sono caduto giù dalla moto. E’ andata così, è un peccato perché noi ci stiamo giocando un campionato mentre lui no.”

Poi aggiunge: “Non è ancora venuto a chiedermi scusa, ma ci sta. Avrà ancora addosso il rancore di Barcellona, lì non sono andato io. Un po’ di rancore ci sta, siamo piloti, l’agonismo è alto. Mi dà più fastidio non che non sia venuto a chiedermi scusa, quello lo posso anche capire, ma che mi abbia tirato giù mentre eravamo settimo ed ottavo, sono le gare.”

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