SBK, Toprak demoralizzato: “La moto sembrava un 600, contro la Ducati è impossibile”

SBK, Toprak demoralizzato: “La moto sembrava un 600, contro la Ducati è impossibile”© GPAgency

“La mia moto non ha accelerazione, Bautista mi ha passato facilmente” commenta il pilota turco dopo i due secondi posti di oggi sempre in volata contro lo spagnolo

01.10.2023 19:03

Tre secondi posti nel weekend e la consapevolezza di essere senza armi per fronteggiare la potenza della V4R di Alvaro Bautista. Toprak Razgatlioglu, pur lottando come al solito, sembra ormai rassegnato e pensa già al prossimo anno con la BMW.

. La mia moto non accelerava, contro la Ducati è impossibile. Bautista mi ha passato facilmente all’esterno, io non avevo potenza. Sembravo un 600.” 

Poi aggiunge: “Bautista è più veloce in curva ed anche in uscita grazie ad un’accelerazione impressionante. L’ho visto nei giri precedenti anche quando era davanti, quando curva ed apre il gas la moto va di traverso ma ha una buonissima accelerazione. Se faccio la stessa cosa con la mia moto non ho accelerazione. All’ultimo giro avevo la traiettoria giusta, ho provato a tirare su la moto ed aprire il gas prima ma non ho avuto accelerazione.” 

Parlando della Superpole Race e del sorpasso finale di Bautista spiega: “Quello che fa Bautista è piegare di più andando di traverso a gas spalancato. E’ passato così. In Superpole Race è facile prendere la traiettoria perché c’è più grip. In questa gara non aveva un grip migliore del mio ma così è veramente strano. Ho provato una cosa diversa ma non ha funzionato.” 

SPERO DI AVERE PIù CHANCE CON LA BMW

Sul piano per la gara spiega: “Se mi avesse passato in ingresso curva la cosa sarebbe andata diversamente. Ma l’ha fatto in uscita, è diverso. Come potevo tenerlo senza accelerazione?

Su Ducati e le possibilità per l’anno prossimo con BMW dice: “Tutti sanno che Ducati è la moto migliore e noi stiamo lottando contro la moto migliore. Guido una Yamaha. BMW è più veloce sui rettilinei, spero di avere più chance di lottare se riesco ad adattarmi subito.” 

Parlando degli ultimi giri spiega: “Ho dato il 200%, soprattutto negli ultimi 4 giri che sono stati incredibili. Il davanti iniziava a chiudersi e la gomma dietro aveva iniziato a calare. Potevo ancora battere Bautista. Volevo vincere la gara, e ho voluto attaccare. Se Bautista non fosse andato largo negli ultimi due giri lo avrei attaccato perché so quanto è forte sia all’ultima curva che sul rettilineo. Alla 7 sono andato un po’ largo io perché non ho spinto sul davanti altrimenti si chiudeva. All’ultimo giro ho cercato di guidare rilassato e provare a mettere del margine prima dell’ultima curva ma non ha funzionato. Bautista è un pilota veloce e sa che all’ultima curva può passarmi e lo ha fatto, ha visto che slittavo tanto. Ho capito perché ha aspettato l’ultima curva, sapeva che se mi avesse superato prima io lo avrei ripassato. Impossibile frenarlo all’uscita dell’ultima curva. Sono arrabbiato perché ho perso all’ultima curva contro di lui.”

Razgatlioglu: “Ormai il campionato è andato, penso a vincere le gare”


La stagione volge ormai alla fine, con la gara di Jerez tra tre settimane. A tal proposito il turco dice: “Non penso più al campionato, penso solo a vincere le gare. So che Bautista è forte, sono migliorato rispetto a ieri all’ultima curva. Mi sono detto che questa volta dovevo lottare ed abbiamo battagliato. La moto è forte, il peso lo aiuta.”

Parlando di regole per i prossimi anni dice: “Se le regole arrivano, nessuno avrà di nuovo la stessa moto. In ogni caso avrò una moto veloce l’anno prossimo.”

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