SBK, Bassani: "Che sfortuna, abbiamo avuto in 2 giorni i problemi di 3 anni"

SBK, Bassani: "Che sfortuna, abbiamo avuto in 2 giorni i problemi di 3 anni"© GPAgency

Axel e Motocorsa nel mirino della sorte: "Ieri una caduta strana, stamattina si è rotto il motore subito, in gara un sensore. Il passo è da top ten, ma è un weekend molto no"

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09.09.2023 ( Aggiornata il 09.09.2023 18:59 )

La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo. Così recita un detto popolare, che calza a pennello con la situazione di Axel Bassani. Il ragazzo veneto infatti sta vivendo il fine settimana più complicato della stagione, partito male già da ieri, con una brutta caduta in FP1.
 
“Mi è partita davanti, poi si è ripresa e poi è partita di nuovo, disarcionandomi. In FP3 abbiamo montato il motore nuovo, che si è rotto nel giro di ingresso, così non ho provato né la gomma da tempo né l’assetto. Di conseguenza abbiamo fatto la Superpole un po’ così, ed in gara le cose non sono migliorate”.
 
In gara appunto le cose non sono migliorate, con un altro problema a complicare la vita di Bassani e Motocorsa sin da subito. 
 
“Si è rotto un sensore, e la moto è andata in protezione, tagliando quindi la potenza. Ho pensato di ritirarmi, ma poi ho pensato che sarebbe stato possibile prendere qualche punto, anche se non è stato così. Non è colpa della squadra, ci sono successi in 2 giorni problemi che si hanno in 3 anni”.

Bassani pensa a domani

Meglio pensare a domani quindi, con un obiettivo chiaro anche se difficile.
 
“Mi piacerebbe entrare in top ten, dato che il passo c’è. Entrare in top 9 in Superpole Race sarà dura: se non riuscissimo dovremo poi cercare di raccogliere qualche punto in Gara 2. Diciamo che ci sono i weekend no, e questo è molto no, abbiamo una sfortuna micidiale. La squadra sta lavorando al massimo, ma ne abbiamo avuta sempre una”.
 
Ogni punto potrebbe essere importante, dato che vi è da difendere la prima posizione nella classifica riservata ai piloti indipendenti, dove Bassani ha 41 punti di vantaggio su Danilo Petrucci.
 
“Danilo è il primo rivale, mi preoccupa più di Gerloff. Danilo sta andando bene, quindi devo cercare di perdere meno punti possibile, per poi giocarcela negli ultimi round. Penso di essere al suo livello in generale, anche se qui sarà durà giocarcela”.
 
L’ultima battuta non può che essere sulla Kawasaki, che pare essere la prossima meta di Bassani. “Io ho una Kawasaki 400 per allenarmi, non ho altro (ride ndr)”.

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