SBK Magny-Cours, Bautista: "Rea ha fatto una scelta coraggiosa, Zarco pazza"

Si è conclusa con la sesta piazza la prima giornata di prove di Alvaro Bautista in quel di Magny – Cours, ma l’asfalto francese non è stato per lo spagnolo l’unico rivale da combattere. “Per tutta la settimana lo stomaco mi ha dato fastidio - il suo racconto - tanto che ho passato più tempo in bagno che in sala da pranzo. Non so la causa, ma da dopo la febbre di lunedì sera ho avuto forti problemi di stomaco. Oggi le cose sono migliorate, ma le forze non sono quelle dei giorni migliori”.
 
Il mercato è esploso in queste settimane. Come è stato vedere tutti questi movimenti da spettatore privilegiato?
 
“Se mi avessero detto ad inizio anno che Rea sarebbe andato in Yamaha e Razgatlioglu in BMW non ci avrei creduto, ma credo che in fondo sia questione di motivazioni. Se una casa non produce un nuovo modello sei portato a cambiare, andando in cerca di altro per essere più veloce. Sarà interessante vedere come si adatteranno alle altre moto, specie Rea che ha passato nove stagioni sulla Kawasaki. Per certo Jonathan ha dimostrato che ancora fame di vittoria con questa scelta, che senza dubbio è stata coraggiosa”.

Bautista e la questione Zarco

Tu dovrai rimanere fino al 2026 con Ducati, visto il no di Zarco alla Superbike.
 
“Vediamo cosa farà Nicolò (Bulega ndr), dato che nei primi test è stato veloce. Per ora ho rinnovato per il 2024, poi vedremo”.
 
Che ne pensi della scelta di Zarco di andare in Honda?
 
“Strano, dato che in passato ha faticato sia con KTM che con Honda. Da fuori è difficile parlare, non conoscendo nel dettaglio l’offerta che ha ricevuto, ma sono rimasto sorpreso. Avrebbe potuto accettare il rinnovo per fare anche solo un altro anno in Ducati, per poi evitare il passaggio in Superbike, non saprei. Questa mossa è pazza, non quella di Toprak (ride ndr)”.