Ben due interruzioni per la top class, con Michael seguito da Gerloff ed il turco. 4° Bautista, Locatelli 8°. Caduta per Vierge, le cui condizioni saranno verificate domani
Due bandiere rosse e tre case diverse in vetta. Può essere riassunto così il secondo turno di prove libere di giornata della Superbike in quel di Magny – Cours, contraddistinto come detto da ben due bandiere rosse. La prima è stata esposta successivamente alla caduta in curva tre di Xavi Vierge, passato per sua sfortuna sulla polvere lasciata in pista poco prima da Toprak Razgatlioglu. Per lo spagnolo si è trattato di un brutto volo, tanto che domattina le sue contusioni verranno rivalutate prima della FP3.
La seconda bandiera rossa invece è stata causata dalla rottura del motore di Dominique Aegerter, con conseguente lavoro di ripristino della pista. Pista dove ha brillato Michael Ruben Rinaldi, capace di cogliere il primo grazie al crono di 1’36”973, otto millesimi meglio di Garrett Gerloff, capace di confermarsi veloce anche nel pomeriggio.
Esattamente come Toprak Razgatlioglu, terzo come in mattinata con 141 millesimi di ritardo. Quarto tempo per Alvaro Bautista, ancora alla ricerca delle mie migliori sensazioni, mentre conclude la top five Scott Redding, con la prima delle BMW in classifica. Più attardato Jonathan Rea, settimo davanti ad Andrea Locatelli, che come il nordirlandese non è riuscito a migliorare il primo tempo della FP1.
Top ten per Danilo Petrucci, mentre Axel Bassani – regolarmente in pista dopo il botto di questa mattina – ha concluso la sessione 12°, risultando il primo pilota ad incassare più di un secondo. 17° posizione per Lorenzo Baldassarri, Cadute per Bradley Ray e Michael Van Der Mark.
Link copiato